Ex monastero di Valmarina
Un restauro gentile ha lasciato inalterati i colori e l’atmosfera dell’edificio, perfettamente immerso nella natura che lo circonda.
I muri in pietra chiara compongono un'architettura semplice e sincera, due qualità che rimandano alla vita condotta dalle monache benedettine, le religiose che per secoli hanno abitato questo edificio tra meditazione religiosa e cura della bellissima natura delle colline di Bergamo.
Il complesso ora è diventato sede dell’area protetta del Parco dei Colli di Bergamo, riconfermando la sua vocazione alla tutela del paesaggio e invitandoti a compiere piacevoli escursioni nei boschi che lo circondano, percorsi da una fitta rete di graziosi sentieri.
Questi boschi sono stati e restano un luogo incontaminato tant’è che nel medioevo i bergamaschi decisero di prendere da qui l'acqua per rifornire Città Alta, attraverso l'ingegnoso Acquedotto dei Vasi.
Purtroppo oggi sono visibili solo poche tracce di questa interessante opera, che pensa, faceva percorrere all’acqua alcuni tratti in salita senza l'ausilio di nessun mezzo meccanico!