Chiesa parrocchiale di San Zenone
La chiesa parrocchiale che, dedicata a San Zenone, risulta essere stata consacrata per la prima volta il 22 maggio 1142. Probabilmente costruita a sua volta su un luogo di culto preesistente, era inclusa nella fortificazione di un castello che svettava sul luogo di confluenza tra il torrente Doppia con il fiume Serio.
Ricostruita nel 1749 dall’architetto Luca Lucchini di Montagnola (frazione Certenago), Ticino (CH), per venire incontro alle mutate esigenze di una popolazione in costante crescita, venne ulteriormente ampliata nel 1929, su progetto dell’ing. Luigi Angelini. Presenta un’unica navata ed un’abside che nella struttura primitiva era la navata.
All’interno sono custodite opere di rilievo, tra cui numerosi dipinti secenteschi quali la Madonna con bambino e sant’Antonio di Padova di Carlo Ceresa, la storia della vita di san Zenone di Giuseppe Poli, nonché i più recenti san Luigi ed altri affreschi di Pasquale e Luigi Arzuffi, artisti che hanno anche restaurato altri affreschi eseguiti da Vincenzo Angelo Orelli. Da segnalare anche il grande Crocifisso in legno, di scuola napoletana del XVII secolo, donato in memoria di una ragazza perita in un incidente d’auto.