CHIESA DELLA VISITAZIONE DI SANTA MARIA ELISABETTA A COMONTE
La chiesa, di origine quattrocentesca, fu edificata per desiderio della nobile famiglia Rivola e dotata di canonica dove risiedeva un prete beneficiante. Sorge alla sommità della collina di Comonte e ha mantenuto nel corso degli anni la struttura originaria, semplice ed austera, con interno a navata unica, decorato ad affresco. Sono presenti quadri della Natività, dell’Addolorata e della Visitazione di Maria SS. a S. Elisabetta, pala che dà il nome alla chiesa e viene svelata in occasione della festa di Comonte, la seconda domenica di Pasqua. Sul lato sinistro si trova l’affresco della Deposizione, attribuito alla scuola del Cavagna: l’opera è nascosta sotto un velo, rimosso secondo un rito particolarmente caro ai fedeli. Compatrona è S. Eurosia, martire spagnola, invocata a protezione delle tempeste, della siccità e dai danni all’agricoltura; anche la statua della santa viene svelata in occasione della festa di Comonte, la seconda domenica di Pasqua.