Villa Luogo
Tornano le Giornate FAI di Primavera, in cui luoghi solitamente inaccessibili apriranno al pubblico: per questa occasione sarà possibile visitare la Villa Luogo a Zandobbio.
Nella frazione Selva, ad un paio di chilometri dal centro di Zandobbio, una villa si staglia in una distesa verdeggiante tra campi, prati e cave del celebre marmo che qui viene estratto. Situata su quella "Via della seta" sulla quale in passato transitavano da Venezia a Milano i commerci principali del prodotto che dà il nome a questo percorso, Villa Luogo pare una cattedrale nel deserto. Solitaria ma al contempo maestosa nella sua eleganza.
La data di costruzione è tuttora incerta, ma osservando l'edificio nobiliare è facilmente ipotizzabile un'origine settecentesca. Villa Luogo è infatti presente già nei registri catastali più antichi, a partire dai sommarioni del catasto Napoleonico, dove figura come Casa di Villeggiatura essendo la casa di vacanza di ricche famiglie proprietarie terriere fin dall'inizio del Settecento. Già nel 1703, apparteneva alla famiglia de Brignolis, per poi passare successivamente alla Famiglia nobile dei Terzi. Da lì in poi, col passare dei decenni, la Villa passa di generazione in generazione e, attraverso varie vendite, di famiglia in famiglia.
Il complesso è costituito da una serie di edifici a Nord, uno centrale, che costituisce la villa settecentesca vera e propria, e due aggiunte successive -i due corpi rurali adiacenti alla villa- una ad ovest ed una ad est. Il tutto circondato da un immenso giardino storico suddiviso in due parti: una più prossima all'edificio e costituita da un percorso che passa attraverso un piccolo bosco di grossi e importanti alberi, ed una seconda lasciata invece a prato che raggiunge il muro di recinzione del giardino a Sud, dove si trova un piccolo oratorio privato, tuttora consacrato.
-Sabato: 14-18 (ultimo ingresso alle 17.30)
-Domenica: 9.30-13/14-18 (ultimo ingresso alle 17.30)
Durata visita: 30 minuti
In caso di particolare affluenza l'ingresso al luogo potrebbe non essere garantito.
Giornate FAI di Primavera
Sabato 22 e domenica 23 marzo 2025 tornano le Giornate FAI di Primavera, giunte alla 33esima edizione, un evento dedicato alla valorizzazione del patrimonio culturale e paesaggistico italiano. In 400 città, grazie all’impegno di migliaia di volontari, saranno aperti 750 luoghi speciali, molti dei quali inaccessibili o poco conosciuti. L'evento celebra anche il cinquantenario del FAI. Le visite, a contributo libero, permetteranno di sostenere le attività della Fondazione, unendo arte, cultura e natura.
