Visita al bunker antiaereo e al Museo dello Smalto

Visita a due curiosissimi luoghi poco conosciuti a Ponte San Pietro. Si inizierà con l’ingresso al bunker antiaereo in Piazza Libertà, realizzato insieme ad altri luoghi di protezione durante la seconda guerra mondiale a partire dal 1942. La presenza sul territorio di Ponte San Pietro di un ponte ferroviario della linea Bergamo - Milano ha reso tale cittadina obiettivo di bombardamenti da parte delle truppe alleate tra il 1944 e il 1945, nel tentativo di bloccare le comunicazioni su questa tratta.

A poca distanza si proseguirà con la visita al Museo dello Smalto CKI ITALY - ARtCHIVIO ENAMEL MUSEUM, attivo dal 2018 nell’ex Palazzo Littorio. C.K.I. sta per Creativ-Kreis-International, l'associazione che nasce in Germania nel 1966 dalla collezionista Gertrud Rittmann-Fischer, che la esporta in un secondo momento anche in Italia. La collezione privata ospita opere in smalto con pezzi raccolti da Attilio Compagnoni, con 600 opere provenienti da tutto il mondo, affiancate da 1000 opere donato dalla fondatrice Gertrud Rittmann-Fischer e da una biblioteca con oltre 600 tra libri e riviste di settore.

Un luogo unico dove sono esposte opere eseguite a distanza di migliaia di chilometri, con tecniche simili ma diversi materiali, gusti, esperienze e tradizioni, favorendo così lo scambio di informazioni e le conoscenze reciproche.

Il materiale che compone lo smalto viene ricavato da un cristallo simile al vetro che, addizionato con coloranti, viene macinato e fuso ad alta temperatura sul metallo (500-900°C). Nato per funzioni esclusivamente estetiche, oggi lo smalto è usato e apprezzato anche per le sue funzioni protettive che hanno consentito a molti oggetti di preservarsi nel tempo.

Si potrà vedere una dimostrazione di pittura su smalto.

Per le persone con difficoltà deambulatorie: il percorso presenta alcune difficoltà per le persone a mobilità ridotta nel bunker.

La visita sarà tenuta dagli operatori dei rispettivi luoghi.

Se interessati, si consiglia manifestare la propria intenzione di partecipare all'iniziativa entro il 10 febbraio per motivi organizzativi.