Fonteno: perla dell'Alto Sebino
Tornano, per la tredicesima edizione, le Giornate FAI d'Autunno, in cui luoghi solitamente inaccessibili apriranno al pubblico: per questa occasione sarĂ possibile visitare la Parrocchiale neogotica e altri luoghi segreti di Fonteno.
In occasione delle Giornate FAI d'Autunno, la Parrocchiale neogotica di Fonteno, aprirĂ le sue porte al pubblico.
Fonteno è un comune che si sviluppa nell'omonima valle appartenente alla sponda nord occidentale del lago d'Iseo. I suoi 567 abitanti sono suddivisi prevalente in due località : la frazione di Xino e il nucleo abitativo più importante da cui il comune prende il nome. Il centro storico di Fonteno è dominato dalla parrocchiale dedicata ai Santi Faustino e Giovita che si affaccia sulla grande piazza del paese a poca distanza dalla quale si trova la piccola chiesetta dedicata a San Rocco.
La parrocchiale fu eretta negli anni 1881-1883, in stile neogotico lombardo. Un secolo dopo, fu soggetta a varie opere di restauro, terminate nel 1988, che hanno permesso di preservala fino ai giorni nostri. L'attuale edificio è frutto dell'ampiamento della precedente chiesa del XVI secolo di cui tutt'ora è rimasta traccia delle sue origini e della sua trasformazione nel corso dei secoli. Infatti, in questi spazi, è stato anche ricavato, nel secolo scorso, un grazioso teatro per la comunità di Fonteno. La piccola chiesa di San Rocco, proprio come avvenuto per l'omonima chiesetta di Solto Collina è stata costruita nel 1575 per onorare il voto fatto per lo scampato pericolo dell'epidemia di peste che aveva attanagliato il paese.
La facciata neogotica della parrocchiale è ripartita da quattro lesene: sopra il portale d'ingresso in pietra arenaria di Sarnico si stagliano in tutta la sua magnificenza un grande rosone con vetrata istoriata e due nicchie ogivali con le statue dei Santi ai quali questo luogo di culto è dedicato. L'altare maggiore settecentesco è riccamente intarsiato in marmi policromi probabilmente opera dei Manni, marmorari intarsiatori di origine ticinese, che si stabilirono a Gazzaniga nel XVII secolo. Il tabernacolo presenta un finissimo intaglio in bosso ad opera del Fantoni, con scolpita la deposizione di Gesù dalla croce.
Orari:
-Sabato: 14-18.00 (ultimo ingresso alle 17.00)
-Domenica: 9.30-13 / 14-18 (ultimo ingresso alle 17.00)
Turni di visita ogni 30 min, gruppi di massimo 30 persone, durata visita di circa 60 min. dalle 9.30 alle 10.30 le visite verranno sospese per lo svolgimento della messa si riprenderĂ il percorso alle 11
Durata visita: 60 minuti
Visite a cura degli apprendisti Ciceroni Istituto "Lorenzo Lotto" di Trescore Balneario
In caso di particolare affluenza l'ingresso al luogo potrebbe non essere garantito.
Giornate FAI d'Autunno
Sabato 12 e domenica 13 ottobre 2024 tornano per la tredicesima edizione le Giornate FAI d’Autunno, uno dei più importanti e amati eventi di piazza dedicati al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese, organizzato dal FAI. Da nord a sud della Penisola 700 luoghi straordinari, poco conosciuti e valorizzati oppure insoliti e curiosi, alcuni dei quali solitamente inaccessibili, apriranno al pubblico in 360 città (elenco dei luoghi aperti e modalità di partecipazione dal 3 ottobre). Ad ogni visita si potrà sostenere la missione del FAI con una donazione.