I murales
Tornano, per la tredicesima edizione, le Giornate FAI d'Autunno, in cui luoghi solitamente inaccessibili apriranno al pubblico: per questa occasione sarĂ possibile visitare i nove murales presenti nelle vie del centro di Covo.
In occasione delle Giornate FAI d'Autunno, sarĂ possibile visitare i murale nelle vie del centro storico di Covo.
Il percorso che collega i nove murales si snoda tra le vie del centro abitato di Covo, partendo da piazza Don Canapa, passando per Via Scarpini, Via Trento e Via dei Caduti, sino a Via per Fara Olivana, dove è collocata la Santella di San Lazzaro.
A partire dal 2016, in occasione del festival "Cultural'mente", poi diventato "CURE" (acronimo di Covo Urban Regeneration), il Comune di Covo ha iniziato a chiamare street artist di fama nazionale e internazionale per decorare le facciate del centro storico con opere scenografiche. Ogni murales ha uno stile unico, differente da tutti gli altri, ma il filo conduttore di tutti i soggetti rappresentati è il tema della tradizione e del territorio.
La Santella di San Lazzaro venne costruita nel 1855 come ex voto mentre infieriva l'epidemia del colera, nel luogo in cui, secondo la tradizione, vennero consegnate le reliquie del Santo. E' decorata con un affresco di Giacomo Giordani, recentemente restaurato, in cui è raffigurato il condottiero Bartolomeo Colleoni nell'atto di consegnare il teschio di San Lazzaro al Parroco di Covo.
Orari:
-Sabato: 14-18.30 (ultimo ingresso alle 18.00)
-Domenica: 9-13 / 14-18 (ultimo ingresso alle 17.30)
Turni di visita ogni 30 minuti, gruppi composti da un massimo di 30 persone
Durata visita: 60 minuti
Visite a cura degli apprendisti Ciceroni dell’IC “Lorenzo Lotto” di Covo
In caso di particolare affluenza l'ingresso al luogo potrebbe non essere garantito.
Giornate FAI d'Autunno
Sabato 12 e domenica 13 ottobre 2024 tornano per la tredicesima edizione le Giornate FAI d’Autunno, uno dei più importanti e amati eventi di piazza dedicati al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese, organizzato dal FAI. Da nord a sud della Penisola 700 luoghi straordinari, poco conosciuti e valorizzati oppure insoliti e curiosi, alcuni dei quali solitamente inaccessibili, apriranno al pubblico in 360 città (elenco dei luoghi aperti e modalità di partecipazione dal 3 ottobre). Ad ogni visita si potrà sostenere la missione del FAI con una donazione.