Castello di Valverde, guardiano di CittĂ Alta
Tornano, per la tredicesima edizione, le Giornate FAI d'Autunno, in cui luoghi solitamente inaccessibili apriranno al pubblico: per questa occasione sarĂ possibile visitare il Castello di Valverde, risalente al X secolo.
In occasione delle Giornate FAI d'Autunno, il Castello di Valverde in CittĂ Alta, aprirĂ le sue porte al pubblico.
L'antica magione presenta due perle insolite in questo parco di rara bellezza: la Foresteria progettata da Quarenghi e la fitta macchia di canne di bambù. Una volta varcato l'ingresso, non prima però di aver rivolto un rapido sguardo al giardino all'italiana, si rischierà di essere sopraffatti dallo stupore. Sul cortile interno, quadrato e circondato da eleganti portici con tondi affrescati dal XVI secolo ad oggi, si aprono sale e saloni sbalorditivi che raccontano la storia non solo di questo luogo e della famiglia che lo abita e lo ha abitato, ma custodiscono racconti e curiosità che travalicano i confini della Bergamasca, fondendosi con la Storia con la esse maiuscola; racconti di coraggio e eroismo che vanno dall'Achille omerico alla Seconda Guerra Mondiale. Il tutto in un'area verde di grandissimo pregio e valore, cornice perfetta per un luogo imponente ed affascinante come il Castello di Valverde che, posto in questo Eden, continua da più di quattrocento anni a vegliare, guardiano silente, sulla Città vecchia di Bergamo.
Orari:
-Sabato: 14-18 (ultimo ingresso alle 17.00)
-Domenica: 09.30-13 / 14-18 (ultimo ingresso alle 17.00)
Turni di visita ogni 20 minuti. Gruppi massimo di 25 persone.
Durata visita: 20 minuti
Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni dell'Istituto Superiore Vittorio Emanuele II.
In caso di particolare affluenza l'ingresso al luogo potrebbe non essere garantito.
Giornate FAI d'Autunno
Sabato 12 e domenica 13 ottobre 2024 tornano per la tredicesima edizione le Giornate FAI d’Autunno, uno dei più importanti e amati eventi di piazza dedicati al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese, organizzato dal FAI. Da nord a sud della Penisola 700 luoghi straordinari, poco conosciuti e valorizzati oppure insoliti e curiosi, alcuni dei quali solitamente inaccessibili, apriranno al pubblico in 360 città (elenco dei luoghi aperti e modalità di partecipazione dal 3 ottobre). Ad ogni visita si potrà sostenere la missione del FAI con una donazione.