Osio Sotto Tour
Da Osio Sotto a Crespi d’Adda, passando per Lallio: quanti gioielli lungo questo percorso? Venerdì 1 dicembre un insolito percorso di visita porta per esplorarli insieme.
In occasione di Bergamo e Brescia Capitale della Cultura i Comuni di Osio sotto, Capriate san Gervasio e Lallio presentano un progetto di visita guidata dei loro territori: un viaggio che propone ai turisti un nuovo modo di avvicinarsi al territorio ed esplorarne, in modo gratuito e guidato, l’offerta culturale e sociale “nascosta tra i due tesori”.
Grazie a questo progetto che vede la stretta collaborazione dei tre comuni insieme alle associazioni locali, con il sostegno di Alfaparf e Baldassare Agnelli S.p.A, i visitatori saranno accompagnati a scoprire luoghi e monumenti che rappresentano veri e propri tesori nascosti in terra bergamasca. Un nuovo modo per conoscere e fare proprio il territorio che ci circonda e che spesso non si riesce a cogliere appieno nella sua ricchezza.
Partenza da Osio Sotto alle 13,30, dove si potrà ammirare la Chiesa Parrocchiale e soprattutto l’Osiride addormentato di Igor Mitoraj, una scultura in stile contemporaneo unica in provincia di Bergamo: l’artista, scomparso da poco, è stato uno dei più affermati interpreti dell’arte contemporanea e le sue opere sono esposte nella Valle dei Templi di Agrigento e a Pompei. Prima tappa Crespi d’Adda – patrimonio Unesco – esempio meglio conservato in Europa di villaggio operaio, fondato nel 1877. La seconda tappa porterà i turisti al Museo della Pentola (presso la ditta Baldassarre Agnelli) una fedele riproduzione di un’officina dei primi del ‘900 che conserva gli strumenti utilizzati dai primi operai e numerosi esemplari di varie dimensioni.
Ci si sposterà poi a Lallio dove si potrà ammirare la splendida Chiesa di San Bernardino, la più antica costruita in onore del Santo senese, monumento nazionale per importanza storica e artistica. La seconda tappa porterà i turisti al Museo della Pentola (presso la ditta Baldassarre Agnelli) una fedele riproduzione di un’officina dei primi del ‘900 che conserva gli strumenti utilizzati dai primi operai e numerosi esemplari di varie dimensioni.