Arte e architettura nel cimitero di Bergamo
Visita guidata alla scoperta dell'architettura nel Cimitero Monumentale di Bergamo.
I cimiteri, deputati all’eterno riposo, non sono solo luoghi nei quali si ravviva il ricordo dei propri cari ma anche straordinari luoghi di memoria storica ed artistica di un territorio. Attraversando i viali del Cimitero di Bergamo si può infatti ripercorrere le vicende della comunità cittadina, riconoscendo nei ritratti e nelle cappelle di famiglia uomini e donne che hanno fatto la storia della nostra città. Ma il cimitero di Ernesto Pirovano, progettato nel 1897, è anche un vero e proprio museo a cielo aperto, che conserva al proprio interno un ricchissimo patrimonio di sculture e architetture del XX secolo. Gli autori delle edicole e dei monumenti presenti sono tra le figure più rilevanti nel campo dell’arte del Novecento. Tra di loro Ernesto Bazzaro, Attilio Nani, Trento Longaretti, Giacomo Manzù, Piero Brolis, Gianni Remuzzi, Piero Cattaneo, Elia Fornoni, Luigi Angelini, Pino Pizzigoni e Giovanni Muzio.
L’Amministrazione comunale ha pensato di creare e di offrire alla cittadinanza percorsi guidati gratuiti alla scoperta dell’arte e dell’architettura più significative del cimitero civico, dove ancora oggi scultori e architetti manifestano la propria arte.
Le visite guidate, curate dalla storica dell’arte Valentina Raimondo, si articolano in tre diversi percorsi: Arte, Architettura e Sepolcri d’artista.
Prenotazione obbligatoria fino ad esaurimento posti (massimo 25 persone): tel. 035 399 179 // [email protected]
Punto di incontro di fronte all’ingresso principale del complesso monumentale