Iliade. Il gioco degli dèi
Per la Stagione di Prosa del Teatro Donizetti, a dieci anni dalla nascita il Quadrivio riscrive e mette in scena l’Iliade per specchiarsi nei miti più antichi della poesia occidentale e nella guerra di tutte le guerre.
Sono causa di tutto ma non hanno colpa di nulla, capricciosi, vendicativi, disumani: sono gli dèi immortali, e la loro commedia è la tragedia degli uomini, da sempre. Da un po’ di tempo però qualcosa è cambiato: sono diventati pallidi, immagini sbiadite dell’antico splendore, hanno perso i loro poteri e non sanno spiegarsi né come né quando sia iniziato il loro tramonto.
Non si incontrano da secoli, dai tempi di Elena, Achille, Ettore, Andromaca, Priamo, Ecuba, Agamennone, Patroclo, Odisseo e degli altri personaggi di cui si divertivano a muovere i fili del destino, ma oggi un misterioso invito li riunisce tutti, dopo tanto tempo. Chi li ha invitati? Per quale motivo?
uno spettacolo del Quadrivio
testo di Francesco Niccolini
liberamente ispirato dall’Iliade di Omero
drammaturgia di Roberto Aldorasi, Alessio Boni, Francesco Niccolini e Marcello Prayer
con Alessio Boni, Iaia Forte, Francesco Meoni, Marcello Prayer e altri 4 attori in via di definizione
regia – Roberto Aldorasi, Alessio Boni, Marcello Prayer
scene – Massimo Troncanetti
costumi – Francesco Esposito
disegno luci – Davide Scognamiglio
musiche – Francesco Forni
creature e oggetti di scena – Alberto Favretto, Marta Montevecchi, Raquel Silva
produzione – Nuovo Teatro diretta da Marco Balsamo
in coproduzione con Fondazione Teatro della Toscana - Fondazione Teatro Donizetti di Bergamo – Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia
In più, giovedì 14 dicembre alle 18, presso la Sala Riccardi del Teatro Donizetti, si terrà "Intorno a Iliade", un incontro con Alessio Boni e la compagnia.