Nell'ambito della 45ª Stagione Operistica del Circolo Musicale Mayr-Donizetti va in scena il Don Giovanni di Wolfgang Amadeus Mozart.
Furono sessantatré i giorni impiegati da Lorenzo da Ponte per redigere il testo del libretto del Don Giovanni e consegnarlo a Mozart alla metà di agosto del 1787; ed è interessante notare che proprio da allora il catalogo di Mozart subisce un arresto di produttività: solo apparente, perché il musicista circa due mesi dopo iniziava le prove dell’opera che avrebbe visto la sua prima rappresentazione al Teatro Nazionale di Praga il 29 ottobre 1787 con ottimo successo, successo replicato, ma in tono minore, a Vienna nella primavera del 1788. Secondo il racconto di Da Ponte, l’imperatore Giuseppe II avrebbe detto: «L’opera è divina; è forse più bella del Figaro, ma non è cibo pe’ denti dei miei viennesi», e Mozart rispose: «Lasciam loro tempo da masticarlo».
Per l'opera, uno dei massimi capolavori del genio salisburghese (e, oggi, la nona opera più rappresentata al mondo), il maestro Damiano Maria Carissoni (alla testa della Piccola Orchestra dei Colli Morenici), ha formato un cast di notevole livello che porterà in scena: Andrea Porta (Don Giovanni), Anna Rita Taliento (Donn'Anna), Maurizio Leoni (Leporello), Hitoko Morita (Donna Elvira), Andrea Gervasoni (Masetto), Manuela Barabino (Zerlina), Danilo Formaggia (don Ottavio) e il bergamasco Alberto Rota (il Commendatore).
L'opera sarà eseguita con piccola orchestra, costumi, sovratitoli e scene (queste ultime, affidate da Valerio Lopane al laboratorio EMFG, e basate su celebri dipinti della famiglia Guardi).
Regia di Valerio Lopane e animazioni di Enrico Maffi.
E' possibile prenotare il proprio posto telefonicamente, tutti i giorni dalle ore 12:30 alle ore 14:30, o via mail.
L'opera sarà replicata al teatro Maggiore di Verbania il 1° febbraio 2020.