Eirene, Pace
Prosegue la 36esima edizione della rassegna teatrale "Segnali Experimenta" a Rocca Albani di Urgnano. In serata reading teatrale di e con Giuseppe Goisis.
Euripide la chiamava “... la Dea che dispensa ricchezza e fa crescere i giovani...” Parole, note, immagini. Per parlare di pace. Suonarla, cantarla. Vederla. EIRENE, pace. Non c'è assenza più tragica e attuale. Non c'è speranza più necessaria. Eirene è un reading musicale in cui si guarda alla pace dalla prospettiva della guerra. La guerra intesa non come episodio di violenza estrema, come affezione acuta, quanto come stato cronico di violenza, come infinita, sconfinata negazione di diritti e di condizioni umane di vita. I tre riferimenti portati in scena sono il conflitto fra lo stato d'Israele e la Palestina, le mine antiuomo, e l'Apartheid, la politica di segregazione razziale, che per più di 40 anni è rimasta in vigore nel Sud Africa.
Di e con Giuseppe Goisis.
Musiche dal vivo Alberto Fiorino.
La rassegna
Pochi soldi e tante idee: è questa la situazione attuale del festival teatrale più longevo e rispettato della provincia di Bergamo, quel “Segnali Experimenta” giunto - in questo 2024 - alla sua trentaseiesima edizione. Artisti di ogni tipo hanno consolidato, negli anni, la sua fama e la sua lungimiranza progettuale. Ricordiamo fra i tanti: Danio Manfredini, pluripremiato Ubu teatrale, Moni Ovadia, da noi prima del suo exploit al "Piccolo Teatro", il Marco Paolini del celebrato "Vajont", il Teatro delle Albe con le famose proposte multietniche, il boliviano Teatro de los Andes di César Brie e Naira Gonzalez ad Urgnano con 5 repliche nel loro primo tour europeo, Aurelio Grimaldi e le sue "Buttane" prima dello scandalo-successo di Cannes, l’osannata clownerie dell’italo-danese Paolo Nani e del cosmopolita Leo Bassi, e poi i Cantieri Teatrali Koreja, il Teatro Tascabile di Bergamo, Alfieri Magopovero, Teatro la Ribalta, Tony Comello, Teatro Ridotto, per finire con l’Odin Teatret, faro indiscusso del teatro di ricerca mondiale. Tutti teatranti passati da Segnali nel decennio 1990/2000. A questi si sono aggiunti, in anni più recenti, altri ospiti eccellenti quali il Teatro Persona, Tanya Khabarova, Alexei Merkushev, Fattoria Vittadini, Don Andrea Gallo, Kristjan Ingimarsson, Marcido Marcidorjs e Famosa Mimosa, Babilonia Teatri, Teatro Nucleo, Piccolo Parallelo, Antonio Attisani, Mario Barzaghi, Mariano Dammacco, Scena Verticale, Do Theatre e Teatr Novogo Fronta.
