Ninna nanna
Laboratorio Teatro Officina organizza il Festival internazionale del teatro di gruppo, titolo della rassegna "Segnali Experimenta 2022".
Mercoledì 1 settembre presso il Cortiletto Pensile della Rocca Albania Urgnano (BG), va in scena lo spettacolo "Ninna nanna - Il mio racconto (versione finale) " a cura della compagnia teatrale Gianfranco Bergamini - LTO.
“I miei primi vent’anni esplicitati al galoppo in un racconto di ottanta minuti, che pesca a piene mani nell’infanzia e nell’adolescenza fino alle soglie della maturità, facendo riferimento a quelle figure e situazioni che mi sono rimaste impresse nella memoria e che, ancora oggi, ricordo con tenera nostalgia. Sono frammenti “da un possibile monologo” che hanno cercato una loro collocazione in tre precedenti esperimenti teatrali per tre e quattro attori. Oggi trovano nuova linfa in una narrazione pura - completata da tre nuove storie - che non ricorre a supporti scenici di alcun genere. Tutto viene risolto con un tavolino, una sedia girevole, una lampada e una tisana allo zenzero. La lettura diventa paradigma della vita e dei luoghi tipici degli anni sessanta e settanta: la campagna, la famiglia vasta e patriarcale, l'educazione tradizionale, le prime scoperte, i primi timidi approcci con le ragazze e i goffi tentativi di seduzione, i viaggi e la sperimentazione dei miti dell’epoca: il fumo, il rock e la beat generation.”
“Un cortile. Una piazza. Gli anni sessanta, quelli settanta e un pochino degli ottanta. È la mia storia. La storia di una generazione. Amavamo i Beatles e i Rolling Stones diceva una canzone dell'epoca, io preferivo di gran lunga Bach e Chopin, a dover scegliere, la musica folk di Alan Stivell, il bardo celtico. Fino a dodici anni Charles Dickens mi mandava in deliquio, più tardi, in sentore di West Coast, Ginsberg e Kerouac erano i miei idoli (alla "sotterranea" Mardou dedicai la mia prima masturbazione intellettuale). Oggi guardo il tutto con misurata ironia, come se non mi appartenesse. Odio le confessioni ma "Ninna nanna" non è che questo: un palese disvelamento del mio "emorragico" esistere, una cosciente e amorosa adesione a ciò che è stato e all'insopprimibile voglia di parlarne. Ci sono io, ci sono il Gigi e la Giulia, i miei genitori, c'è la Mary, il Giorgio, l'Aldo fuori zucca, gli amici, l'Emidio, il mio primo amore, la casa, le suore, i sogni e le imposture, la voglia di andare e il desiderio di tornare, non fosse altro che per quel mezzo toscano con il resto di una golia di nonno Carlo. "Ninna nanna" per tutto questo! "Ninna nanna" per me, per voi, per il mondo intero! "Ninna nanna" per la voglia che ho di vivere e di raccontare! Perché così sto bene e non mi sento sprecato".
In caso di pioggia gli spettacoli saranno spostati presso l’Auditorium Comunale di Urgnano (Scuola Media) in via dei Bersaglieri, 68.
Con: Gianfranco Bergamini
Allestimento scenico, luci e audio: Simone Moretti
Testo e regia: Gianfranco Bergamini