Moderno sarà lei
Un monologo che sfida la realtà virtuale e ci riporta alle radici dell'autenticità: Gianluigi Paragone racconta un mondo vero, genuino e artigianale, lontano dalle illusioni sintetiche della società digitale.

Venerdì 4 aprile, alle 21, il Cineteatro Gavazzeni ospita un evento unico: il monologo di Gianluigi Paragone dal titolo evocativo e potente "Il racconto di un mondo vero e non virtuale, genuino e non sintetico, artigiano e non artefatto". Un'occasione imperdibile per ascoltare una voce fuori dal coro, quella di un uomo che ha sempre messo in discussione le convenzioni della società moderna, portando sul palco la sua visione di un mondo che sembra smarrirsi sempre di più nel flusso della superficialità digitale.
Il titolo stesso del monologo ci guida nel cuore della riflessione che Paragone propone: un mondo che non si rifugia nei simulacri virtuali, ma che affonda le radici nella realtà, fatta di persone, emozioni e connessioni vere. Con il suo stile inconfondibile, il giornalista e conduttore TV ci invita a rivedere la nostra percezione del presente, mettendo in discussione la corsa cieca verso una digitalizzazione che ci allontana dalla verità autentica della vita quotidiana.