Visita teatralizzata: Via Priula, Piazza Brembana
Continuano le visite teatralizzate a cura de La Gilda delle Arti. Il 29 luglio un viaggio alla scoperta della storia e delle bellezze naturalistiche della Via Priula.
Continuano le visite teatralizzate a cura de La Gilda delle Arti. Il 29 luglio un viaggio alla scoperta della storia e delle bellezze naturalistiche della Via Priula.
Nel 1593 il podestà veneto Alvise Priuli fece realizzare un percorso che consentisse di collegare la Pianura Padana con la Valtellina e l’Oltralpe: la Via Priula, un itinerario di grande rilevanza politica e strategica.
Questa via permetteva il collegamento tra Venezia e i passi dello Spluga e del Settimo, appartenenti ai Grigioni, senza attraversare i territori del Ducato di Milano. In quel periodo la repubblica Veneziana, sovrana sull’intera provincia di Bergamo, aveva necessità di sviluppare nuovi canali commerciali con i territori a nord. Una parte dell’itinerario si sviluppa lungo l’antica mulattiera, soprattutto nella parte montana, mentre nei fondivalle prevalgono le strade campestri, le piste ciclo-pedonali e altri sentieri.
Il progetto
Per il quarto anno di fila, La Gilda delle Arti – Teatro Bergamo organizza in collaborazione con il sistema bibliotecario dell’Area Nord Ovest e Ambimbe, col sostegno di Fondazione Comunità Bergamasca, undici appuntamenti a ingresso gratuito per scoprire le bellezze storico-artistiche della provincia di Bergamo.
Una guida turistica abilitata e un gruppo di giovani attori raccontano i luoghi, i personaggi e le opere d’arte disseminate nel territorio, per rispolverare e accendere la curiosità dei visitatori nei confronti della nostra tradizione. Dalla basilica di Santa Giulia a Bonate Sotto al borgo di Caprino bergamasco, dalle ville di Mozzo passando per il santuario della Madonna del Castello di Ambivere, ogni percorso è progettato per informare, divertire e intrattenere spettatori di ogni età che desiderano passare un’ora del loro weekend in compagnia di una intelligente interpretazione della storia e della cultura locale.