Venerdì
21
Febbraio
Edward, il pleistocene e il fuoco
Tra la metà e la fine del Pleistocene, Edward, il capo di una piccola tribù di uomini scimmia rappresenta la figura dello scienziato, dell’uomo visionario e idealista. Una lettura in scena con la regia di Claudio Belotti.
Tra la metà e la fine del Pleistocene, Edward, il capo di una piccola tribù di uomini scimmia rappresenta la figura dello scienziato, dell’uomo visionario e idealista. Si distingue da tutti gli altri uomini scimmia del Pleistocene per la sua spiccata curiosità scientifica e la consapevolezza di essere un piccolo tassello che sta ponendo le basi della storia evolutiva verso l’homo sapiens sapiens.
Così Edward fa una scoperta che cambierà le loro vite: il fuoco.
Da quel momento le idee all’avanguardia si faranno strada nella vita di tutti i giorni e apriranno frontiere inesplorate per la giovane famiglia.