Ol pais di trè patate
Commedia dialettale musicale di Fabrizio Dettamanti e Mario Binetti
In una cascina di Zanica giungono tre giapponesi per acquistare un grosso quantitativo di patate, materia prima per la produzione del “shochu”, tipico liquore giapponese. Qualcuno ha dei sospetti: perchè venire in Italia ad acquistare patate, e perchè proprio a Zanica? Solo una suora, venuta a far visita ai parenti nella cascina, sembra informata sulle vere intenzioni dei giapponesi e alla fine la verità verrà a galla, ma sarà ben diversa da quella che ci si aspetta. Per non dire della disputa fra i sostenitori del shochu e i sostenitori della grappa. Quale liquore sarà il migliore?
Personaggi e interpreti
Primo (contadino - Tarcisio Prussiani), Carlo (contadino - Maurizio Pasta), Felice (contadino - Luciano Ubbiali), Rosanna (moglie di Felice - Luisa Locatelli), Eugenia (sorella di Felice - Giovanna Assi), Zia Gina (la zia di tutti - Margherita Cattaneo), Suor Giuditta (cugina di Eugenia e Felice - Orietta Bertoli), Suor Faustina (la suora dura d’orecchi - Giovanna Cattaneo), Dottor Barilla (veterinario - Antonio Esposito), Ermete Broccoli (sindaco - Claudio Assi), Augusta (vigilessa - Lucia Rossi), Quirino (macellaio fiorentino - Fabrizio Cadè), Don Fedele (parroco - Umberto Ubbiali), John (studente inglese - Federico Locatelli), Margareth (studentessa inglese - Beatrice Vismara) Tobia Bonomelli (produttore di grappa - Franco Valenti), Tanaka (produttore di vodka - Emilio Artina), Yoko (moglie di Tanaka – Betty Corti) e Kahori (assaggiatrice di liquori – Berta Ferrari).
Regia di Mario Binetti e Fabrizio Dettamanti
Direzione artistica Luciano Vezzali
Tecnici audio e luci Oscar Drago - Pietro Ghilardi - Davide Zucchi
Attrezzisti di palco: Tony Ferrari, Emanuele Cinquarla, Emilio Zappella
Assistente di scena: Maria Antonietta Fenili
La rassegna
Quattro venerdì di novembre per offrire al pubblico (ad ingresso libero) una serie di commedie brillanti e spassose. La Pro Loco Gandino, per il terzo anno consecutivo, organizza la rassegna “Fra Palco e Sipario”, dedicata alle compagnie dialettali, con il patrocinio del Comune. Le serate si tengono ogni venerdì dall'8 al 29 novembre alle 20.45 presso il Cinema Teatro Loverini dell’Oratorio. L'8 novembre si parte con “La Combricola Gino Gervasoni “di Gazzaniga. Il secondo appuntamento (15 novembre) vedrà in scena la Compagnia Isolabella di Villongo, mentre il 22 novembre sarà la volta della Compagnia Stabile Teatro del Gioppino di Zanica. A chiudere la rassegna (venerdì 29 novembre) l'Associazione Teatro Fratellanza delal Val Gandino, con "A mé i occ", traduzione dialettale di un classico di Georges Feydeau.