Un brav'uomo è difficile da trovare
Al via la rassegna estiva "Fiumi di cultura". In scena l'opera di Flannery O’Connor che lo ha consacrato come l'esponente di punta di quello che sarebbe stato ribattezzato il «gotico sudista».
"A Good Man Is Hard to Find" racconta di una famiglia in viaggio verso la Florida per le vacanze. Lungo la strada si renderanno conto che la famiglia si sta dirigendo nella cittadina in cui si nasconde un pericoloso criminale fuggito di prigione, chiamato il "Signor Sarto", che incontreranno sfortunatamente lungo il loro percorso. La storia affronta temi come il peccato, la redenzione e la natura del male.
Uscito nel 1955 e composto da dieci racconti inarrivabili per forza espressiva e spietatezza dello sguardo, “Un brav’uomo è difficile da trovare” impose immediatamente Flannery O’Connor come l'esponente di punta di quello che sarebbe stato ribattezzato il «gotico sudista». Unica sua raccolta pubblicata in vita, ha esercitato un’influenza incalcolabile su scrittori, musicisti, filosofi, politici per la ricchezza dell’apparato simbolico e la potenza e originalità del tema religioso.
Ad accompagnare Debora Zuin nella lettura, il duo musicale composto da Michele Dal Lago e Giusi Pesenti immergerà il pubblico nella musica americana del Novecento proponendo una selezione di brani che ripercorrono la geografia e l’immaginario evocato dal racconto.
Debora Zuin, reading
Michele Dal Lago, chitarra e voce
Giusi Pesenti, voce e percussioni
In caso di maltempo, auditorium Adolfo Biffi, Viale Rimembranze, 7