Francesco e i lupi
Prosegue l'estate di deSidera Bergamo Festival! In anteprima nazionale il nuovo spettacolo di e con Mia Canestrini e Davide Rondoni.
Francesco, Santo e poeta contro i luoghi comuni, viene raccontato dal poeta Davide Rondoni con l'ausilio di alcune immagini, mentre Mia Canestrini, allo stesso modo, racconta i lupi, dando vita a un dialogo vivace, a volte scherzoso. Il poeta ripercorre alcuni degli elementi fondamentali della vita e della figura di Francesco, raccontati poeticamente e facendo ricorso al Cantico delle creature, ma anche a testi e filastrocche dedicate a Francesco da tanti autori. La "lupologa" Canestrini lo interrompe in modo giocoso ogni volta che si parla di lupo, svela la natura non "cattiva" del lupo che, nell'episodio della vita di Francesco, è in realtà una metafora di un brigante, cioè di un uomo cattivo che poi diventa buono.
La convivenza coi lupi è dunque vissuta da Francesco che non si adegua alla paura diffusa e ai luoghi comuni. Non è cattivo il lupo, animale meraviglioso, invece l’uomo può essere cattivo. Arrivano poi i Santi e i buoni a dare un’altra chance.
Di e con Mia Canestrini e Davide Rondoni
Danza Rebecca Mazzola
Coreografie di Ornella Sberna
Regia Raffaele Latagliata e Beatrice Cino
Produzione Teatro de Gli Incamminati
