La vita davanti a sé
Prosegue l'estate di deSidera Bergamo Festival con la storia raccontata in prima persona da un bambino, Momò, nella Belleville miserabile e multietnica degli anni '70.
"Avevano tutti e due bisogno di amore come non si era mai visto alla loro età, e dovevano unire le loro forze"
È la storia raccontata in prima persona da un bambino, Momò, nella Belleville miserabile e multietnica degli anni '70. Momò vive al sesto piano, a casa di Madame Rosa, ex prostituta che accudisce bambini destinati altrimenti al brefotrofio. Momò è il preferito di Madame Rosa tra loro si crea un rapporto sincero e stretto che li legherà per sempre. È una storia che parla di cura, del significato della cura come atto di responsabilità.
Momò ci mostra come nelle situazioni più tragiche e amare della vita si possa trovare la forza di sorridere. La vita davanti a sé è un'iniezione di coraggio, speranza, tenerezza e cura per l'anima.
Con Arianna Scommegna
Alla fisarmonica Giulia Bertasi
Produzione ATIR