Personaggi
Sul palco del Teatro Donizetti si esibisce Antonio Albanese con uno spettacolo che unisce in una sera diverse maschere create lui stesso.
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Personaggi è lo spettacolo che riunisce le diverse maschere create nel tempo da Antonio Albanese. Ecco allora sul palco del Teatro Donizetti i mille volti creati da Albanese in un'unica serata: dall'immigrato che non riesce a inserirsi al Nord, all'imprenditore che lavora 16 ore al giorno; dal sommelier serafico nel decantare il vino, al candidato politico poco onesto; dal visionario Ottimista "abitante di un mondo perfetto" al tenero Epifanio e i suoi sogni internazionali. Personaggi che in questi anni abbiamo imparato a conoscere e ad amare con le loro nevrosi, l'alienazione, il soliloquio nei rapporti umani, lo scardinamento affettivo della famiglia, l'ottimismo insensato e il vuoto ideologico.
In scena uomini del Sud e del Nord, uomini alti e bassi, grassi e magri, ricchi e poveri, ottimisti e qualunquisti. Maschere irriverenti e grottesche, specchio di una realtà guardata con occhio attento a carpirne i difetti, le abitudini e i tic. Una galleria di anti-eroi, quelli di Antonio Albanese, ricchi di umanità, che svelano un mondo fatto di ossessioni, paure, deliri di onnipotenza e scorciatoie, ma dove alla fine anche la poesia trova posto.
Un recital dalla corrosiva comicità e dal ritmo serrato per raccontare un mondo popolato da personaggi tipici del nostro tempo interpretati con dirompente fisicità: Epifanio, l'Ottimista, il Sommelier, Cetto La Qualunque, Alex Drastico e Perego, maschere e insieme prototipi della nostra società, visi conosciuti che si ritrovano nel vicino di casa, nell'amico del cuore, in noi stessi.
I testi sono di Antonio Albanese, Michele Serra, Piero Guerrera e Giampiero Solari che cura anche la regia.
"Vorrei che dopo un mio spettacolo - spiega Antonio Albanese - tutti si sentissero un po' meno soli, un po' più allegri, un po' più forti, vorrei abbracciarli tutti. La risata è un abbraccio, un bisogno che ci sarà sempre."