Giuseppe e i suoi fratelli
Per la rassegna di quest'anno di "Teatro e Cinema del Sacro", dove il teatro e il cinema contemporaneo affrontano le domande dell’uomo, si organizza lo spettacolo teatrale di Ignazio de Francesco, con Alessandro Berti, Savi Manna e Francesco Maruccia.
In collaborazione con Desidera Teatro.
Tre uomini in una cella di un carcere, un vecchio siciliano ex sicario, un giovane magrebino incastrato per droga dal suo migliore amico e un uomo di mezz’età , in galera per un raptus omicida. Scritto da un esperto di carcere e Medio Oriente, lo spettacolo parla di antiche fraternità mediorientali, di fedi e identità problematiche.
Gli spettacoli sono a ingresso gratuito con offerta libera (eccetto Io Capitano che avrà un costo di 3 €). Prenotazione obbligatoria sul sito.
Teatro e cinema del sacro.
Un corpo a corpo, libero e sincero, con le domande della fede, acceso dall’azione drammatica. Un territorio di incontro tra le ragioni del credere e quelle del dubbio, tra l’esperienza cristiana e quella di quanti sono in ricerca spirituale. Un percorso colmo di suggestioni, promosso e realizzato dagli Istituti Culturali Diocesani insieme alle Comunità parrocchiali. Una preziosa occasione, offerta a tutti, per apprezzare lo sguardo, inaspettato e coraggioso, con il quale il teatro e il cinema contemporaneo affrontano le domande dell’uomo, l’anelito profondo del cuore in questo nostro tempo.
La rassegna “Teatro e cinema del Sacro” è giunta alla sesta edizione, con un palinsesto di spettacoli e proiezioni, per la città e per il territorio. Nel rinnovare il proprio impegno a supporto delle Comunità nel loro servizio di animazione delle “Sale della Comunità ” e di progettazione culturale, l'iniziativa risponde alla necessità di offrire a uomini, donne e ragazzi occasioni protette in cui ritrovarsi e riattivare una vitale e fruttuosa socialità .
La stretta collaborazione e condivisione con le parrocchie coinvolte permetterĂ che gli spettacoli possano divenire una preziosa occasione di progettazione culturale attraverso la contestuale organizzazione di momenti di riflessione e di condivisione di alcune delle tematiche trattate attraverso il linguaggio cinematografico e teatrale.