Fame mia - quasi una biografia
Continuano gli appuntamenti al Lazzaretto di Bergamo. In serata uno spettacolo di e con Annagaia Marchioro.
Fame mia – quasi una biografia eĚ€ uno spettacolo comico e poetico che racconta la storia di una donna che ha cosiĚ€ tanta fame da smettere di mangiare. Una vicenda particolare che racconta una storia universale, guardata dagli occhi di una bambina che diventa donna. Un inno alla vita che ti riporta alla vita e ti fa sentire meno solo.+
di e con Annagaia Marchioro
in collaborazione con Gabriele Scotti
allestimento scenico di Maria Spazzi
costumi Erika Carretta
regia di Serena Sinigaglia
liberamente ispirato a Biografia della Fame di Amelie Nothomb (Voland edizioni)
a cura di Teatro Ex Drogheria
Dopo il successo della scorsa edizione, che ha chiuso con un bilancio complessivo di 12.000 presenze di pubblico, Lazzaretto Estate 2022 torna al centro della vita culturale di Bergamo aprendo i suoi antichi portici al teatro, al cabaret, al jazz e alla grande musica con una serie di incontri, spettacoli e concerti di rilievo nazionale.
Un lungo evento voluto dal Comune di Bergamo di complessive 18 serate, con inizio il 29 giugno con il Festival Desidera e conclusione il 31 luglio con il concerto di Samuele Bersani, da vivere in uno spazio la cui capienza quest’anno sarà modulabile a seconda dello spettacolo, fino ad un massimo 1300 posti.
Sul palco saliranno grandi nomi della musica, come Malika Ayane, Vinicio Capossela, Michele Bravi, Francesco Renga. Tanti protagonisti di cabaret, come Ale e Franz, Paolo Migone e Max Angioni direttamente da LOL. E Stefano Massini, che proprio stanotte si è qualificato come il primo autore italiano ad aver vinto cinque Tony Awards (l’Oscar del teatro americano), con lo spettacolo “Quando sarò capace di amare. Massini racconta a Gaber”.
Come l'anno scorso, il Lazzaretto vuole essere un palco di spettacoli eterogenei, dove dare visibilità anche ai soggetti del territorio. Per questo sono stati coinvolti Ex Drogheria, Up To You, Bergamo Jazz, Desidera Festival, CdPM, Teatro Minimo: ciascuno di loro ha portato una proposta interessante, capace di diversificare per temi e target il palinsesto estivo.