Colpi di maschera
All'interno di "Abitare il centro", uno spettacolo omaggio alla Commedia dell’Arte goldoniana, modernizzata e rivisitata in chiave pop e basata su un canovaccio riadattato da Domenico Piscopo, Nicola Adobati e Rosanna Cassano, a cura di Teatro Folli Idee.
Omaggio alla Commedia dell’Arte goldoniana, modernizzata e rivisitata inchiave pop. Arlecchino e Brighella, stanno preparando un’importante cena nella locanda della self-made woman, Colombina. Gli ospiti, però, arrivano in anticipo, così le tre maschere, per intrattenerli e ingannare il tempo, decidono di mettere in scena uno spettacolo. A vivacizzare i 60 minuti di attesa per la cena, sarà, quindi, un racconto metateatrale che mescola gli elementi più tipici della Commedia dell’Arte e del teatro tradizionale (le maschere in cuoio, i classici lazzi comici, i riferimenti ad Amleto e a Il servitore di due padroni) ad elementi appartenenti alla pop culture (le citazioni e i richiami al panorama cinematografico e gli intermezzi musicali di ispirazione contemporanea).Produzione: Teatro Folli IdeeCast artistico: Rosanna Cassano, Nicola Adobati e Domenico Piscopo
Regia e scene: Nicola Adobati, Domenico Piscopo, Rosanna Cassano.
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L’iniziativa, dal titolo “Abitare il centro” ha come capofila nell’organizzazione la Parrocchia di Santa Maria Incoronata delle Grazie, con la collaborazione dell’Associazione Bergamo in Centro, il Dopolavoro Ferroviario di Bergamo ed il Comitato Piazzale Marconi e di singoli cittadini che partecipano alla Rete Centro Papa Giovanni XXIII.
