Blast!
Prosegue la 36esima edizione del Festival Danza Estate dedicata al tema del Paesaggio inteso come spazio che accoglie le comunità, come luogo di relazione e di condivisione: ospite Ruth Childs.
Blast! si basa sull’osservazione dei comportamenti umani che Ruth Childs esplora nella sua ricerca finalizzata alla riappropriazione dei corpi., In questa nuova creazione si concentra in particolare sul corpo doloroso, sofferente, strano, esplosivo e violento. Questa performance nasce dal bisogno dell’autrice di rispondere alla violenza che da sempre attraversa l’umanità, manifestandosi tramite le immagini e le narrazioni che permeano l’immaginario collettivo. Ruth Childs, attratta dalla potenza espressiva della rabbia e della brutalità, trasforma questa fascinazione in una performance empatica e a tratti ironica, in cui la musica e lo spazio sono elementi meditativi e rassicuranti che si contrappongono all’intensità e alla forza esplosiva incarnata nel corpo della performer.
Ruth Childs (Londra, 1984) Danzatrice e performer anglo-americana. È cresciuta negli Stati Uniti dove ha studiato danza (classica e contemporanea) e musica (violino). Nel 2003 si è trasferita a Ginevra per completare la sua formazione di danza presso il Ballet Junior de Genève. In seguito, ha iniziato a lavorare con molti coreografi e registi di fama internazionale, tra cui Foofwa d’Imobilité, La Ribot, Gilles Jobin, Massimo Furlan, Marco Berrettini e Yasmine Hugonnet. Dal 2015, sta lavorando a un progetto di ricreazione e rivitalizzazione delle prime opere della sua zia, la coreografa americana Lucinda Childs. Nel 2014 ha fondato la sua compagnia SCARLETT’S al fine di sviluppare il proprio lavoro attraverso la danza, la performance, il cinema e la musica, e collabora con Stéphane Vecchione nel progetto musicale SCARLETT’S FALL. Nel 2016, lo Stato di Ginevra le ha assegnato una borsa di studio e una residenza di ricerca di 6 mesi a Berlino per sviluppare il proprio lavoro. Il suo primo pezzo teatrale in collaborazione con Stéphane Vecchione, The Goldfish and the Inner Tube, ha debuttato nell’aprile 2018. Ha debuttato “fantasia”, il suo primo solo, presso l’ADC di Ginevra nell’ottobre 2019. Attualmente Ruth è una degli artisti associati presso Arsenic Lausanne.
Acquista il tuo biglietto a questo link.
Crediti
Coreografia/performance: Ruth Childs
Sound design e ricerca: Stéphane Vechione
Disegno luci: Joana Oliveira
Collaborazione artistica: Bryan Campbell
Costumi: Coco Petitpierre
Produzione costumi: Anne Tesson, Coralie Chauvin
Occhio esterno: Cécile Bouffard
Coaching: Michèle Gurtner
Direttore tecnico: Joana Oliveira
Produzione: Scarlett’s
Project e tour manager: Tutu Production, Lise Leclerc & Cécilia Lubrano
Coproduzione: Pavillon ADC-Geneva, La Bâtie Festival, Geneva, Arsenic, Lausanne Atelier de Paris CDCN, Paris, CCN de Tours/ Thomas Lebrun (residency), CCN de Rillieux-la-Pape, A-CDCN (Les Hivernales – CDCN d’Avignon, La Manufacture – CDCN Nouvelle-Aquitaine Bordeaux· La Rochelle, L’échangeur – CDCN Hauts-de-France, Le Dancing CDCN Dijon Bourgogne-Franche-Comté, Chorège CDCN, Le Pacifique – CDCN Grenoble – Auvergne – Rhône-Alpes, Touka Danses – CDCN Guyane, Atelier de Paris / CDCN, Le Gymnase CDCN Roubaix – Hauts-de-France, POLE-SUD CDCN / Strasbourg, La Place de la Danse – CDCN Toulouse / Occitanie, La Maison CDCN Uzès Gard Occitanie, La Briqueterie CDCN du Val-de-Marne)
Residenze: Lo Studio – performing arts centre – Arbedo- Castione/Bellinzona – Switzerland
Supporto economico: Pro Helvetia Swiss foundation for Culture, Stanley Thomas Johnson Foundation
Festival Danza Estate
La nuova edizione, dedicata ai Paesaggi Presenti, esplora le molteplici forme di interazione tra performer e spettatore/spettatrice, narrando la presenza di due corpi che, nell’accadimento performativo, si trasformano in un mezzo collettivo di ascolto, generando paesaggi fugaci e unici.
Con la cura di sempre, Festival Danza Estate vi propone anche quest’anno tante occasioni di scoperta, bellezza e riflessione raggiungendo diversi spazi della città. Nel programma troverete tredici spettacoli di compagnie italiane e internazionali, con due prime assolute e quattro prime nazionali. E non mancheranno i talk per approfondire il lavoro di artisti e artiste e le diverse occasioni di incontro e di partecipazione aperte a tutte e tutti.