Beltrami, una scoperta!
Un affascinante racconto sulla figura di Giacomo Costantino Beltrami, l'esploratore italiano che, alla ricerca delle origini del fiume Mississippi, entrò in contatto con i nativi americani, lasciando un'eredità culturale che continua a vivere.

Con questo racconto Gianfranco Piersanti cerca di far conoscere alcuni aspetti di Giacomo Costantino Beltrami, concentrandosi sull’episodio più conosciuto e che lo rese celebre, più all’estero che in patria: il viaggio alla scoperta delle sorgenti del Mississippi, il Padre dei Fiumi (Misi-Ziibi) come viene chiamato dai nativi. Un viaggio che farà conoscere a Beltrami un nuovo mondo, un nuovo popolo: i nativi americani. Popolo che affascina a tal punto Beltrami da portarlo a passare più tempo possibile con loro, nei loro villaggi, cacciando, fumando le sacre pipe, assistendo alle cerimonie, alle danze, vestendo come loro.
Beltrami redigerà un dizionario Inglese-Sioux tuttora utilizzato e raccoglierà oggetti di vita quotidiana di questi cosiddetti “selvaggi”. Oggetti che riporterà in patria, non senza peripezie e che ora sono esposti in parte al Museo Caffi di Città Alta a Bergamo e in parte al Museo Beltrami nel palazzo Beltrami-Luchetti di Filottrano (dove Giacomo Costantino Beltrami muore nel 1855).
Dai suoi racconti, dalle sue lettere, autori come Chateaubriand (“Voyage en Amerique”) e Fenimore Cooper (“L’ultimo dei Mohicani”) e altri, trarranno ispirazione per i loro lavori, addirittura plagiando intere pagine dei suoi scritti