L’ultima a morire – Versi riversi alla speranza
Al via il programma di incontri "Fruitori di Speranza" sul tema della Speranza lungo il Giubileo, organizzati dalla Parrocchia di Bagnatica fra musica, poesia, cinema e racconto orale: appuntamento con uno spettacolo di canzoni e poesie.
“Fruitori di Speranza” prenderà il via sabato 25 gennaio, con lo spettacolo “L’ultima a morire – Versi riversi alla speranza”. Una serata di canzoni e poesie sulla speranza, portate sul palco dai cantautori Montmasson e Davide Viviani (entrambi chitarra e voce) e dal poeta Alessandro Ardigò. I tre faranno dialogare una serie di composizioni (scritte di loro pugno o riprese da altri autori) per provare a dare al pubblico suggestioni, visioni e punti di vista sulla speranza. Un appuntamento che non vuole arrivare a chissà quale verità, ma intende – attraverso i versi, cantati o detti – scuotere la parola speranza, affinché da essa germogli qualcosa per la vita.
Stagione
Fra guerre, crisi delle democrazie liberali, catastrofi climatiche e malattie diffuse a livello planetario, i tempi in cui viviamo non sono incoraggianti. A farne le spese non è solo la preoccupazione per il presente, ma anche per il futuro. E con esso la speranza. Sono tempi di speranza i nostri? Oppure la speranza, lo slancio costruttivo verso un futuro terreno e oltre, latita; svuotata da una contemporaneità di forte spaesamento, utilizzata spesso in modo vuoto e poco significativo, oppure gonfiata di inutile retorica. Nasce così “Fruitori di Speranza”, la rassegna di tre incontri (a gennaio, febbraio e marzo) organizzata dalla Parrocchia di Bagnatica con il patrocinio del Comune di Bagnatica, che pone al centro la speranza, prendendo spunto dal tema del Giubileo 2025: “Pellegrini di Speranza“.