Gino Bartali eroe silenzioso
Torna per la quarta edizione Dirama Incontro di Natura, Relazioni e Cura del Territorio organizzata da Legambiente.
Gino Bartali, a soli ventiquattro anni, incarna il ciclismo eroico degli anni ’30. Protagonista assoluto, ha un grande sogno: vincere Giro d’Italia e Tour de France nello stesso anno. Ma la Storia, incarnata nel Fascismo, entra prepotentemente a cambiare per sempre la sua carriera.
La sua vita sportiva viene piegata ai voleri e alle mire del Duce, che vede in Gino Bartali l’ambasciatore azzurro del fascismo nel mondo... Ma Bartali non ci sta, ed è qui che inizia la pagina meno nota della vita di Ginettaccio, che aderisce come staffetta alla rete clandestina organizzata dall’arcivescovo di Firenze Elia Dalla Costa. Una corsa giusta, nella speranza che il mondo cambi e ritrovi il suo senso. Per parlare dell’Italia e degli italiani al tempo del fascismo, della fatica dello sport e del silenzio delle azioni più coraggiose.
Per raccontare la vita di un campione sportivo, ma soprattutto di un uomo che ha scelto da che parte stare.
Prenotazione obbligatoria qui.
con Federica Molteni
regia Carmen Pellegrinelli
scene e design Michele Eynard
costumi di Vittoria Papaleo
produzione Luna e GNAC Teatro tratto da La corsa giusta- Antonio Ferrara Coccole Books
Dal 24 giugno al 17 luglio Legambiente Bergamo, insieme al Parco regionale dei Colli di Bergamo, con il patrocino del Comune di Bergamo e di Provincia di Bergamo e a una rete di collaborazione con associazioni, istituzioni e realtà del territorio, per il quarto anno propone lungo l’estate incontri e attività con l’obiettivo di promuovere e valorizzare il patrimonio naturalistico e culturale della provincia di Bergamo e delle sue comunità.
“Pensare globale, agire locale”, riflettere e fare, mettere in connessione persone, associazioni e gruppi che sul territorio già operano in direzione di buone pratiche per il futuro e conservazione degli ambienti naturali, creando così ponti e contaminazioni, scoprendo esperienze di sostenibilità e ambientalismo, economia e ecologia.
Il festival propone per quattro settimane passeggiate naturalistiche alla scoperta della fauna e della flora con guide esperte di botanica, ornitologia, geologia, laboratori per i più piccoli, visite ai produttori biologici del territorio, convegni e presentazioni di libri, spettacoli di teatro e musica, per condividere e imparare, grazie a esperienze e linguaggi diversi, in tema di cibo, mobilità, ambiente, cittadinanza attiva e nuove economie.