Concerto nel buio - Neanderthal nel deserto
Performance, un esperienza multisensoriale ispirata al buio. Voci, suoni minimi, sensazioni arcane.
Concerto nel buio è una performance, un esperienza multisensoriale ispirata al buio. Voci, suoni minimi, sensazioni arcane.
Una sala completamente buia, in cui i riferimenti spaziali sono annullati. I musicisti sono disposti agli angoli, gli spettatori al centro seduti a terra. Tutto galleggia nel buio.
Nasce un improvvisazione, un dialogo fra suoni, un dialogo fra le energie sottili che danzano nella sala.
Un'ora di tempo. Uno spazio ed un tempo in cui possono affiorare sensazioni dimenticate e ricordi improvvisi.
Silenzi, sinfonie di fischi, bottiglie armoniche, pietre sonore, sonagli, voci...
I suoni primari eterei e concreti al contempo rimandano alle memorie dei primordi e ad alcuni degli archetipi e delle emozioni essenziali dell'uomo: noi, l'incontro con l'altro, la paura e la fiducia.
Un Neanderthal solitario cammina nel deserto fra vento e selce…
Con Pierangelo Pandiscia: lastre di pietra sonora, conchiglie tromba, ocarine, flauti d’osso, tamburi sciamanici,sonagli campane di cristallo; Gino Ape: percussioni, flauti, ocarine, duduk. Maria Rosa Criniti: voce, canti arcaici.