Livio Gianola LIVE

La rassegna "SE state a SERIATE", promossa da Siec in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura, prosegue giovedì 6 agosto alle 21.00 presso il Teatro Tenda della biblioteca il concerto di Livio Gianola.

Imbraccia la chitarra e conduce l’ascoltatore in un viaggio tra melodie e armonie che richiamano il flamenco ed echi di terre latine. Musicista e compositore, Livio Gianola è considerato tra i maggiori virtuosi della chitarra a otto corde. Unico chitarrista non spagnolo ad aver scritto musiche flamenco per il prestigioso Ballet Nacional de España.
Livio Gianola suona la chitarra dall’età di otto anni. Prima si dedica alla musica classica, poi si innamora del flamenco, per «il suo esotismo che mi ha affascinato e perché ti obbliga a suonare la tua musica – dice il chitarrista -. Il flamenco è come il jazz, devi improvvisare, eseguire il tuo assolo, le tue falsetas, ossia variazioni ed idee musicali. Grazie a questo genere musicale sei un creatore, non solo un esecutore».
Durante il concerto Livio Gianola proporrà le sue composizioni, sintesi della propria pluriennale carriera. Molti brani saranno presi dal nuovo disco «Ottocorde», edito a novembre 2019. Tra i pezzi scelti «Mano a mano», scritto per un balletto, e «Sicomoro» legato a un aneddoto del musicista. «Mi trovavo a Madrid nel laboratorio di un liutaio, quando la mia attenzione cadde su una chitarra appoggiata in un angolo - racconta il chitarrista -. Il liutaio, quasi infastidito, mi disse che era un esperimento mal riuscito. In effetti provandola non era un granché. Ma uscendo dalla bottega provai dispiacere per quel legno di sicomoro usato per uno strumento di poco conto. Ne scrissi una composizione».
In quasi quindici anni di collaborazione con il grande bailaor Antonio Canales, Gianola ha dato vita alle musiche dei balletti «Torero» (1992), «Narciso» (1995), «Gitano» (1996), «Minotauro» (2002), «Bailaor» (2004) e «Bohemio» (2006). Opera sua sono anche le musiche per lo spettacolo «Rosso» di Rafael Amargo e Lola Greco (2010) e «Cupaima, homenaje a Chavela Vargas» del Ballet Flamenco Cecilia Gómez (2013).
Le sue composizioni sono rappresentate in tutto il mondo nei più prestigiosi scenari quali: il Concertgebouw di Amsterdam, il Théâtre des Champs-Élysées di Parigi, il Teatro de la Zarzuela di Madrid, il Lope de Vega di Siviglia, il Bunka Kaikan di Tokio, il Teatro Colón di Buenos Aires, il Grand Theater di Shanghai e il Teatro dell’Acropoli di Atene. Come solista e in varie formazioni, il compositore partecipa a importanti manifestazioni come il «Sopot Classic Festival» in Polonia, la «Bienal de Flamenco» di Siviglia e il «Festival di Sanremo», comparendo in diverse trasmissioni televisive per la RAI 1, RAI 3, RTSI (Svizzera), TVE (Spagna), VPRO (Olanda), TVP (Polonia). Ha scritto musiche per il cinema e il teatro, ricevendo premi al Festival Cinematografico di Rimini (1998) e al Mediterranean Film Fest di Siracusa (2018). Inoltre, ha composto lavori di più ampio respiro in ambito classico, quali il «Concierto para un alma noble» per chitarra e orchestra (2018) e la «Suite del Levantino» (2003) per lo stesso organico.
Ha pubblicato varie raccolte di studi ed esercizi per chitarra classica e flamenco e altre composizioni per le edizioni «Sinfonica» e «Berben». A proprio nome ha pubblicato cinque cd: «Sombra» (2001), «Bohemio» (2009), «Otro Sitio» (2014), «Solo a Poniente» (2016) e «Ottocorde» (2019). Attualmente è impegnato nella realizzazione del sesto cd di proprie composizioni per chitarra e orchestra.