L’Europa oltre oceano
Iniziativa all'interno della rassegna musicale "Suoni in Estate".
“L’Europa oltre oceano” è un progetto dedicato al compositore ceco Antonín Leopold Dvořák .
La serenata in re minore per strumenti a fiato, eseguita per la prima volta a Praga il 17 novembre 1878 sotto la direzione dell’autore, mette in luce un importante e significativo momento della maturazione artistica Antonin Dvořák. Sicurezza nel trattare gli strumenti e linearità delle forme trovano apprezzamento in Brahms che si esprime in termini molto lusinghieri in una missiva indirizzata all’amico violinista József Joachim. Nei quattro movimenti in cui si articola la serenata sono miscelati con grande maestria elementi ritmici e melodici del folclore boemo e forme classiche ispirate ai modelli di Haydn e Mozart. Il Quartetto per archi n. 12 “Americano” in fa maggiore, op. 96 fu composto nel giugno del 1893 a Spilville, popolata di boemi immigrati, nello stato americano dello Yowa (si sa che il musicista diresse nel biennio 1892-1894 il National Conservatory di New York). Per questo motivo il Quartetto viene chiamato “Americano” anche perché contiene accenti e richiami tematici del folclore statunitense, espressioni del sentimento di gratitudine dell’artista verso il paese che lo ospita.
Programma:
- Antonín Leopold Dvořák - Serenata per 10 strumenti a fiato, violoncello, contrabbasso in re minore, op. 44 e Quartetto per archi n. 12 "Americano" in fa maggiore, op. 96.
Quintetto di Fiati “Orobie”: Pierandrea Bonfadini, flauto - Marino Bedetti, oboe - Fabio Ghidotti, clarinetto - Alessandro Valoti, corno - Oscar Locatelli, fagotto.