Olivia Trummer e Nicola Angelucci
Primo appuntamento jazz per la rassegna "Primavera in Jazz" di Ponte San Pietro.
Inizialmente prevista per marzo e aprile e rinviata a causa dell’emergenze Covid 19, la seconda edizione di “Primavera In Jazz”, rassegna organizzata dal Comune di Ponte San Pietro in collaborazione con associazione “Noi Commercianti di Ponte” e il sostegno di Color Project European, avrà luogo tra l’ultima settimana di agosto e la prima decade di settembre: curata da Roberto Valentino, la rassegna, ribattezzata per l’occasione “Primavera In Jazz – Special Edition”, getterà uno sguardo su diversi modi di intendere il jazz oggi al di là delle convenzioni e sarà articolata in tre concerti in programma a cadenza settimanale presso il Centro La Proposta di via San Marco.
Si comincia venerdì 28 agosto con la talentuosa cantante e pianista Olivia Trummer, tedesca di Stoccarda formatasi come pianista classica e successivamente avvicinatasi al jazz anche grazie a proficui studi alla Manhattan School of Music di New York. La sua musica spazia quindi con naturalezza dalla classica al jazz passando per la sfera del singer-songwriter, emanando un'aria di ottimismo e leggerezza. I suoi testi hanno una prospettiva molto particolare e personale, incentrati sull’amore e sulla fantasia. Alla rassegna di Ponte San Pietro, Olivia Trummer partecipa esibendosi, dopo una prima parte in solitudine, in coppia con il batterista Nicola Angelucci, musicista di vaglia che tra l’altro fa parte del fortunato quartetto del trombettista Fabrizio Bosso. Dopo quattro anni di percorso artistico comune, nel corso dei quali hanno sviluppato una personale poetica compositiva e interpretativa, Olivia Trummer e Nicola Angelucci sfruttano appieno le potenzialità espressive dei loro strumenti in una gamma di suoni, colori e dinamiche in grado di disegnare un mondo musicale complesso e allo stesso tempo accogliente per coloro che li ascoltano. Brani originali affiancati ad alcune personali versioni di standard, jazz e non, fanno da sfondo a un dialogo spontaneo, a tratti divertente, sempre intenso. Non a caso il nome del duo è “Dialogue’s Delight”.