Angela Lisciandra e Donato Giupponi
La rassegna "Ad Memoriam" XVIII edizione propone un concerto di soprano ed organo con Angela Lisciandra e Donato Giupponi.
La proposta prevede da un lato la diffusione della musica più ricercata, dall’altro una certa attenzione alla promozione sociale della cultura musicale. Sono pagine celebri della cultura musicale fra cui spiccano temi tratti da Colonne Sonore ed Arie che si potremmo definire senza tempo, come Plaisir d’amour, La Cumparsita, o Greensleeves. La solista interprete di questo programma sarà Angela Lisciandra, vera specialista del settore, diplomata in canto didattico, in canto artistico e laureata in discipline musicali, apprezzata anche a livello internazionale vanta collaborazioni in diverse produzioni come solista e comprimaria accanto a rinomati direttori. L’idea di proporre un percorso accattivante e coinvolgente, nasce dall’intenzione di un progetto che non si limita a questa serata, ma diventa momento riproponibile in altre serate in giro per l’Italia, come un ciclo di concerti con l’organo, ma all’occorrenza facilmente adattabile pure al pianoforte. Balza subito all’occhio, che proporre dall’ Ave Maria di Verdi, al Padrino, o dalla celebre Canzonetta Rossiniana, a Moon River è una costante che caratterizza un programma: pensato per avvicinare la gente tanto alla musica classica, attraverso pagine di sicuro effetto, quanto ai repertori meno conosciuti ed inediti.
Canto (Soprano) ed Organo: Angela Lisciandra e Donato Giupponi
Presso la Chiesa di San Rocco
L'iscrizione è consigliata: [email protected] | tel. 331.7740890
"Ad Memoriam" XVIII
La Rassegna ritorna, tenace e fedele, nonostante i problemi legati al prolungarsi dell’emergenza sanitaria. Ritorna perché la musica ha in sé la forza stessa della vita e ci accompagna come l’aria che si respira. Il suonare e l’ascoltare buona musica vanno ben oltre l’essere uno svago, un passatempo, un intrattenimento: sono forme d’arte, e come tutte le arti, necessarie al benessere derivante dal sentirsi profondamente “umani”. Ricerche scientifiche comprovano come il partecipare con intimo coinvolgimento ad un evento musicale stimoli il sistema immunitario, riduca ansia e stress, attenui il dolore, provochi un piacere intenso, favorisca il superamento di quel disagio che tutti ci portiamo addosso. I concerti di questa straordinaria Rassegna avranno il potere di attivare in noi una serie di positive reazioni per tornare ad assaporare la bellezza: contribuiranno ad affinare l’attenzione, la memoria, la capacità di dare un senso al continuo e disordinato flusso di informazioni che provengono da un mondo in crisi.