Tromba, et organo insieme!
Per la rassegna di musica classica "La figurazione delle cose invisibili", organizzata in collaborazione con l'associazione Musica Antiqua, un concerto con Roberto Rivellini e Guido Guidarelli alla tromba e Fabio Nava all'organo.
Le sonorità squillanti di due trombe e la voce dell'organo Adeodato Bossi Urbani (1854) saranno le protagoniste del concerto inaugurale de La figurazione delle cose invisibili, la rassegna di musica classica che l'Assessorato alla Cultura del Comune di Dalmine promuove all'interno del ricco calendario degli eventi culturali 2022-2023.
Intercalati da brani organistici (D. Buxtehude - Fuga BuxWV 174, J.S. Bach - Canzona in re minore BWV 588 e G.B. Pergolesi - Sonata in Fa maggiore) le composizioni di A. Vivaldi, D. Gabrielli, F. Manfredini e G.Ph. Telemann in programma offriranno un'occasione assai rara di ascolto, con le due trombe protagoniste in virtuosistici passaggi e dialoghi serrati, come in momenti di intensa e vibrante cantabilità.
Tradizione - quella della tromba accompagnata dall'organo - molto diffusa e assai praticata fin dal XVII secolo, che spinse Girolamo Fantini (Spoleto, 1600 - Firenze, 1675), Trombetta Maggiore del Sereniss. Gran Duca di Toscana FERDINANDO II, a pubblicare nel suo celeberrimo trattato Modo per Imparare a sonare DI TROMBA TANTO DI GUERRA Quanto Musicalmente in Organo... (Francoforte, 1638) otto Sonate dedicate ad altrettante illustre personalità del tempo.
Roberto Rivellini, tromba
Guido Guidarelli, tromba
Fabio Nava, organo
In collaborazione con Associazione Musica Antiqua