Quest of the invisible
All'interno di "Bergamo Jazz Festival", appuntamento di "Jazz in cittĂ " con l'esibizione di NaĂŻssam Jalal e Claude Tchamitchian.
NAÏSSAM JALAL “QUEST OF THE INVISIBLE”
Da diversi anni, la flautista, vocalist e compositrice Naïssam Jalal rivela un universo musicale personale e vibrante che, sia nella sostanza che nella forma, dà pieno significato alla parola libertà . In una ricerca e una curiosità costantemente rinnovate, l’artista franco-siriana brilla per la sua virtuosistica capacità di tessere legami tra diverse culture musicali e campi estetici. In questa sua performance, nella quale è coadiuvata da Claude Tchamitchian, uno dei migliori contrabbassisti transalpini, Naïssam Jalal conduce lo spettatore alla ricerca dell'invisibile, proponendo un repertorio al crocevia tra la musica mistica tradizionale extra occidentale e il jazz di impronta modale, oscillando tra contemplazione e trance, silenzio e musica. Nata a Parigi da genitori siriani, Naïssam Jalal entra al conservatorio all'età di 6 anni per studiare flauto classico. A 17 scopre l'improvvisazione e, dopo aver conseguito il diploma, lascia la Francia alla ricerca delle sue radici. Si stabilisce quindi prima a Damasco e poi al Cairo per studiare con il grande maestro violinista Abdu Dagher. Di ritorno in Francia nel 2006, incontra il rapper libanese Rayess Bek che accompagnerà in vari paesi europei e del Nord Africa. Dal 2008 si esibisce regolarmente con il suonatore di oud egiziano Hazem Shaheen; dal 2010 in poi Naïssam ha l'opportunità di suonare con i migliori musicisti africani della scena parigina e con anche grandi nomi del jazz internazionale, come Hamid Drake e Michael Blake, e del mondo arabo come Noura Mint Seymali, Aziz Sahmaoui, Karim Ziad, Macadi Nahhas, Khaled Aljaramani e Ahmad Alkhatib. Suona anche con cantanti rap, da Mike Ladd a Napoleon Maddox al gruppo palestinese Katibeh 5.
NAĂŹSSAM JALAL voce, flauto, nay
CLAUDE TCHAMITCHIAN contrabbasso
Per acquistare i biglietti cliccare qui. In collaborazione con Accademia Carrara.
L'evento è parte di Bergamo Jazz Festival: organizzato da Fondazione Teatro Donizetti, con il sostegno di Comune di Bergamo, MIC-Ministero della Cultura e di sponsor privati, il Festival si terrà dal 21 al 24 marzo 2024, con i concerti al Teatro Donizetti e al Teatro Sociale affiancati da numerosi eventi sparsi per la città che si animerà così dei mille suoni di una musica che a Bergamo ha messo da tempo salde radici. Il tema di quest'anno è "In The Moment of Now", cioè essere sé stessi nella musica, con l’amore e il rispetto per la sua ricca storia. Musicalmente è una dichiarazione di intenti: è la rappresentazione dell’oggi con le sue radici profonde e le sue possibilità creative.