Qualcosa che per comodità chiameremo Amore
Un incontro esplosivo tra teatro e musica, dove Alberto Fumagalli e Antonio Muro mettono in discussione il concetto di amore, distruggendo la retorica e affrontando il tema con parole crude e suoni incisivi, come due Cupidi in cerca di riscatto.

Due personalità del panorama teatrale e musicale italiano si uniscono nella creazione di un format di puro intrattenimento che riflette su uno dei temi più abusati del mondo: l’amore.
Disintegrando la retorica, i baci perugina e gli aforismi, Alberto Fumagalli e Antonio Muro ridisegnano l’importanza della parola amore veicolandola in scritti crudi e musiche taglienti con l’utopico obiettivo di far breccia nel cuore di chi li ascolta, proprio come due Cupidi in cerca di riscatto.
Alle parole il drammaturgo-regista Alberto Fumagalli della Compagnia Les Moustaches, una tra le più importanti realtà under 35 del panorama italiano, Premio Hystrio 2023. Alla chitarra e alla canzone Antonio Muro, in arte Minollo, artista poliedrico che nella musica ritrova sempre se stesso.
I Les Moustaches nascono a Bergamo come compagnia teatrale under 30.
Ricchi di individualità forti, nel 2019 i Les Moustaches decidono di ampliare il proprio campo operativo. Oltre a continuare a produrre spettacoli per il palcoscenico, tra i tanti il grande successo de “La difficilissima storia della vita di Ciccio Speranza”, si dedicano alla realizzazione di soggetti e sceneggiature di film e cortometraggi. Inoltre, creano e propongono format e laboratori per istituti scolastici e centri culturali. Nel 2023 vincono il premio Iceberg di Hystrio come miglior compagnia under 35 italiana.