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Sabato
16
Novembre

La Vie de Bohème ne La Boheme di Puccini

Nel centenario dalla morte del compositore lucchese, Denia Mazzola presenta i testi di Murger ne La Boheme di Puccini, le sue memorabili melodie e le fantasiose soluzioni orchestrali.

Nel centenario della scomparsa di Giacomo Puccini (1924-2024), Ab Harmoniae Onlus e la sua presidente Denia Gavazzeni Mazzola presentano, il 16 novembre alle 16.30, in Sala Alfredo Piatti a Bergamo, la “Vie de Bohème” fonte letteraria cui si ispirarono Luigi Illica e Giuseppe Giacosa, per il libretto de La Bohème di Giacomo Puccini.

Quando nel 1851 lo scrittore francese Henri Murger pubblicò sulla rivista letteraria “Le Corsaire” il romanzo “Scènes de la vie de bohème” , raccolta di alcune storie narranti scene della vita di un gruppo di bohémiens vissute nel Quartiere Latino della Parigi del 1840, non poteva egli immaginare che, quasi mezzo secolo più tardi, Luigi Illica e Giuseppe Giacosa si sarebbero ad esso ispirati per preparare a Giacomo Puccini il libretto per il suo più “giovane” capolavoro.

L’opera - nata quasi come sfida fra Giacomo Puccini e Ruggero Leoncavallo - che, nello stesso periodo si accingeva a musicare la sua “Bohème”- andò in scena nel febbraio 1896 al Teatro Regio di Torino diretta dal ventinovenne maestro Arturo Toscanini.
La critica ostile che oscurò un poco il bel successo di pubblico, spinse Puccini a rivedere l’opera la quale rivide la luce nell’aprile del 1896 al Teatro Politeama di Palermo sotto la direzione di Leopoldo Mugnone.

Fra le più popolari ed acclamate opere al mondo, con la storia d'amore fra Mimi e Rodolfo, Musetta e Marcello e la vita scapigliata degli amici bohemièns Schaunard e Colline, La Bohème reca in sé, intatto e sublimato, il fremito profumato della giovinezza e la consapevolezza della sua inevitabile perdita.

Con le sue memorabili melodie e le fantasiose soluzioni orchestrali capaci di trarre da una vicenda semplice e quotidiana una “pura poesia”, La Bohème di Puccini fu amatissima da Gianandrea Gavazzeni, il quale, egli pure colpito da una ventata di giovinezza e d’amore, nel 1991 ne diresse presso il Teatro alla Scala, la storica produzione firmata da Franco Zeffirelli con l’indimenticabile voce della Mimì di Mirella Freni.

In collaborazione con Congregazione di Misericordia Maggiore e Serate Musicali di Milano, Ab Harmoniae Onlus propone l’opera nella versione al pianoforte, mettendone in evidenza i testi tratti dalla fonte letteraria “Scènes de la vie de bohème” i quali saranno recitati dagli stessi interpreti vocali:
Denia Gavazzeni Mazzola (Mimì), Mashio Nao (Rodolfo), Giovanna Aquilino (Musetta), Giorgio Valerio (Marcello), Fulvio Ottelli (Colline e Alcindoro), Jinwook Namgoon (Schaunard) .

Al pianoforte, la maestra HsiaoPei Ku.

L’ingresso al concerto è libero e gradita è un’offerta per le attività solidali dell’associazione.

Informazioni

Prezzo: contributo libero

Contatti

Telefono: 3381407113
Email: [email protected]

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Organizzatore

Data e Ora

Inizio: sabato 16 novembre 2024 16:30

Fine: sabato 16 novembre 2024 18:30

Giorni di apertura
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Documenti

Locandina

Luogo
Sala Piatti

Bergamo, Via S. Salvatore, 11