Basse frequenze
Immergetevi nel mondo delle basse frequenze! Venerdì 16 novembre, all'Ink Club, una notte dedicata alle sottoculture che hanno fatto della musica elettronica la loro passione. Preparatevi a vibrare!
Un altro capitolo di quel viaggio sonoro che vi porta nel cuore pulsante delle basse frequenze, dove la musica diventa un'esperienza viscerale, un linguaggio che risuona a livello fisico e mentale. Basse Frequenze non è solo un suono, è un modo di vivere, di vibrare. Le subculture che orbitano attorno ai 20 Hz sono come una tribù moderna, un gruppo di appassionati che riconoscono l’invisibile, il potere che si nasconde sotto la soglia dell’udibile, là dove il suono prende una forma primordiale.
Le bassissime vibrazioni non sono solo frequenze: sono il battito del cuore delle notti underground, sono il respiro profondo delle città pulsanti di cultura, sono il nostro corpo che si fonde con il sound. Il basso, quel suono profondo, che rimbomba nelle ossa e scuote l'anima, è il protagonista di una scena che affonda le radici nella dub, nel grime, nella techno più dark e nella musica elettronica sperimentale.
-TUNGUSKA
-SOUL G
-BASSIVE (Fex Ninjah & Dabol Gee)
-COLLIN SALLE
Basse frequenze non è solo un evento, è un'esperienza, un'immersione totale in un mondo che vibra a una frequenza diversa. Chi entra in questo viaggio sa che non si tratta solo di ascoltare musica, ma di essere parte di un rituale sonoro, dove il tempo sembra dilatarsi e ogni onda sonora è un passo più vicino all'infinito.
Le sottoculture a 20 Hz sono per chi sa ascoltare oltre il rumore, per chi è pronto a lasciare che il suono entri nelle vene e cambi la propria percezione della realtà . La danza non è solo un movimento, è una reazione istintiva alla potenza del basso che scuote, incita e rinnova.
Non perdete questo viaggio.