Al di qua del fiume
"Fiato ai Libri" ospita il libro di Alessandra Selmi, un racconto appassionato dell'intreccio di destini tra imprenditori visionari e coraggiosi e famiglie operaie.
La fabbrica, il lavoro, l’amore, il dolore. E poi: la fabbrica, il progresso, l’elettricità , il commercio. E ancora: la fabbrica, la ricchezza, il potere, la Storia. La fabbrica, la fabbrica, la fabbrica... questa entità che sembra avere vita propria e governare tutto e tutti. Nella suggestiva cornice di Meccanotecnica, racconteremo la vicenda di tre generazioni della famiglia Crespi tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo e della “Benito Crespi” la fabbrica attorno alla quale sorgerà il villaggio Crespi, dal 1995 dichiarato Patrimonio dell’Umanità da Unesco. Le parole di Alessandra Selmi si mescoleranno, proprio come dentro a un crogiolo, alle tessiture sonore, a volte delicate e a volte ruvide, delle Officine Schwartz per creare un prodotto affascinante e avvolgente.
Voce narrante: Giorgio Personelli (Bergamo)
Chitarra: Michele Agazzi
Pianoforte: Massimiliano Panza
Cordofoni, clarina, metalli: Osvaldo Schwart
Maggiori informazioni qui.
Ingresso libero e per prenotare qui.
Parcheggio e ingresso esclusivo per l’evento: via Donizetti.
Per chi lo desiderasse è possibile vedere in funzione le macchine per la produzione industriale di libri, prodotte da Meccanotecnica ed esportate in tutto il mondo: le macchine che hanno il primato mondiale di velocità ; vedrete, sarà una esperienza sorprendente! Per chi volesse prendere parte alla visita l’appuntamento è per le ore 20:15.
"Fiato ai Libri", festival di Teatrolettura giunto alla diciottesima edizione, sarà presente in 23 diversi Comuni, con 21 spettacoli per adulti e 4 per bambini e ragazzi nella rassegna “Junior”.
L’aspirazione di quest'anno è portare in ogni luogo la fiamma della parola scritta e recitata per accendere le menti alla luce di storie di matematici, di vite insoddisfatte, di tragedie - come quelle della diga del Gleno -, di crimini atroci, di artisti e bellezza, di spazio, di coscienze, di corpi in movimento, di bambine fantasmagoriche. Storie di donne scomode, da leggere con il rossetto, di amicizie e di lotta alla discriminazione. Storie che sanno di canzoni, di lavoro, amore e dolore. Fiabe per ridere e tirare il fiato.