Il maestro e Margherita - 3ª parte
"Fiato ai Libri" ospita il racconto del libro di Michail Afanas’evič Bulgàkov, riconosciuto come uno dei capolavori della letteratura russa del Novecento che ha acceso un forte dibattito culturale.
«Un fazzoletto verdino di luce notturna cadde dal davanzale, si stese sul pavimento, e in quel fazzoletto apparve l'ospite notturno di Ivanuska, che si faceva chiamare Maestro. [...] In tralice con folle timore guardava le luci delle candele, e il torrente lunare ribolliva intorno a lui. Margherita lo riconobbe subito, emise un gemito, batté le mani e gli corse incontro. Lo baciò sulla fronte, sulle labbra, si strinse alla sua guancia ispida, le lacrime a lungo trattenute ormai le correvano a torrenti sulla faccia. Diceva solo una parola, e la ripeteva insensatamente: “Tu... tu... tu”».
Voce narrante: Rosario Lisma (Mazara del Vallo)
Pianoforte: Francesco Porto
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Ingresso libero e senza prenotazione fino a esaurimento posti.
"Fiato ai Libri", festival di Teatrolettura giunto alla diciottesima edizione, sarà presente in 23 diversi Comuni, con 21 spettacoli per adulti e 4 per bambini e ragazzi nella rassegna “Junior”.
L’aspirazione di quest'anno è portare in ogni luogo la fiamma della parola scritta e recitata per accendere le menti alla luce di storie di matematici, di vite insoddisfatte, di tragedie - come quelle della diga del Gleno -, di crimini atroci, di artisti e bellezza, di spazio, di coscienze, di corpi in movimento, di bambine fantasmagoriche. Storie di donne scomode, da leggere con il rossetto, di amicizie e di lotta alla discriminazione. Storie che sanno di canzoni, di lavoro, amore e dolore. Fiabe per ridere e tirare il fiato.