Colazione da Tiffany
"Fiato ai Libri" ospita il racconto del romanzo di Truman Capote, il quale mostra una New York nel pieno del suo sviluppo alla fine degli anni '50, ma anche i segni di un deterioramento sociale.
Capita che un film valorizzi un libro, ma capita anche il contrario: che lo snaturi. Truman Capote non gradì mai la versione che la Paramount fece del suo romanzo. Lui voleva Marilyn Monroe come protagonista, «un’attrice latte e burro con una bocca grande, e un’infanzia complicata». La Paramount invece impose la Hepburn e un finale felice. E così uno dei personaggi femminili più scomodi e scorretti del XX secolo diventò più accettabile, più aderente ai canoni dell’epoca. Colazione da Tiffany è un libro che parla di scrittura, di uno scrittore che scrive un libro, e ha come protagonista un’attrice mancata, un’eterna bambina, sessualmente fluida, testarda, autoindulgente e selvatica. Il tentativo di questa lettura è quello di rivelare un testo irriverente e presentarlo nella sua scomodità , perché come direbbe Holly: «Lettere del genere non si possono leggere senza rossetto».
Voce narrante: Maria Pilar PĂ©rez Aspa
Batteria: Maurizio Fogazzi
Chitarra: Giorgio Khawam
Basso: Gianmario Longaretti
Voce cantante: Linda Severino
Maggiori informazioni qui.
Ingresso libero e senza prenotazione fino a esaurimento posti.
Si consiglia un abbigliamento comodo e caldo, adeguato alle fresche serate di settembre.
Questo spettacolo è inserito all’interno di “BIC Biblioteche Innovazione Comunità ”, un appuntamento del Festival Produzioni Ininterrotte della Rete Bibliotecaria Bergamasca e Bresciana riconosciuto da “Bergamo-Brescia capitale della cultura 2023”.
Prima dello spettacolo potrete ammirare i bellissimi abiti disegnati e realizzati dai ragazzi dell’Ente Formazione Sacra Famiglia con la collaborazione dell’Associazione di Formazione Professionale Patronato S. Vincenzo di Endine Gaiano.
"Fiato ai Libri", festival di Teatrolettura giunto alla diciottesima edizione, sarà presente in 23 diversi Comuni, con 21 spettacoli per adulti e 4 per bambini e ragazzi nella rassegna “Junior”.
L’aspirazione di quest'anno è portare in ogni luogo la fiamma della parola scritta e recitata per accendere le menti alla luce di storie di matematici, di vite insoddisfatte, di tragedie - come quelle della diga del Gleno -, di crimini atroci, di artisti e bellezza, di spazio, di coscienze, di corpi in movimento, di bambine fantasmagoriche. Storie di donne scomode, da leggere con il rossetto, di amicizie e di lotta alla discriminazione. Storie che sanno di canzoni, di lavoro, amore e dolore. Fiabe per ridere e tirare il fiato.