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Sabato
26
Aprile

Gusmini

Ospite della «Fiera dei Librai» Enrico Ruggeri Zambaiti e il suo particolare personaggio: il Gusmini. Una figura nera, incompiuta, priva di un frammento della propria testa. Gusmini non cerca di comprendere il mondo: lo attraversa.

Nel mondo sospeso dell’Altroquando, in un tempo che non scorre e in uno spazio che si piega alle geometrie del possibile, si aggira il Gusmini: una figura nera, incompiuta, priva di un frammento della propria testa. Ma non è la mancanza a definirlo, bensì l’eco che quella mancanza lascia nel vuoto circostante. Gusmini non cerca di comprendere il mondo: lo attraversa, inciampando nelle sue fratture, specchiandosi in assenze che somigliano alla sua. Nel suo viaggio, incontra creature ambigue e sardoniche, come il Carrara, che si fa beffe di lui con parole che si ripiegano su sé stesse, creando inganni labirintici. Si spinge oltre, verso l’Oltredove, dove ogni pensiero prende forma e ogni intuizione si fa materia, portando con sé effetti imprevedibili, talvolta disastrosi.

Intanto, nel suo mondo, si susseguono eventi cataclismatici: la Grande Mazzata, la Mega Frattura, frammentazioni di un universo che riflette la sua stessa incompiutezza. Ma il Gusmini non è solo un viandante dell’assurdo: è un personaggio scritto e già raccontato. Quando il narratore gli rivela che la sua storia è già tracciata, che il suo percorso non è che un’ombra su una pagina, la crisi si fa vertigine. È possibile ribellarsi alla propria trama?

E se il destino non fosse un filo, ma un nodo inestricabile di presenze e assenze, di percorsi che si annullano a vicenda? Gusmini non è un solo racconto da seguire, ma un enigma da attraversare. È una riflessione sulla perdita e sull’identità, sulla tensione tra il pieno e il vuoto, tra ciò che siamo e ciò che manca. Un’opera che, tra parole e le evocative illustrazioni che compongono il libro, non si limita a raccontare ma chiede al lettore di perdersi, per poi forse ritrovarsi in una forma diversa.

Dialoga con l’autore: Luca Barachetti, giornalista

L'ospite
Enrico Ruggeri Zambaiti lavora in proprio nel campo dei programmi per macchine da ricamo industriali, un'attività che gli permette di dedicarsi costantemente al disegno, progettazione e sviluppo di disegni per ricami. Fin dall'inizio della sua carriera, Enrico ha sempre disegnato a mano, con una maniacale attenzione ad ogni passaggio del processo che porta una bozza a diventare un ricamo esecutivo. Nel corso degli anni, ha visto l'evoluzione del settore, passando dalla digitalizzazione dei disegni tramite tavolette grafiche alla completa migrazione verso processi digitali, mantenendo comunque intatta la sua precisione e cura nel dettaglio. Con oltre 22.000 disegni catalogati, Enrico non si è limitato al solo lavoro commissionato. Ha esplorato il suo lato più creativo e irrazionale, producendo opere personali che riflettono la sua meticolosità e passione per l'arte. Le sue tecniche includono incisioni sui metalli, tecnica mista e disegni con inchiostro pigmentato. La sua continua evoluzione artistica lo ha portato a combinare elementi analogici e digitali, creando un corpus di opere popolato dal suo immaginario e vissuto personale, il "Gusmini". Parallelamente alla sua attività artistica, Enrico si è sempre espresso attraverso la musica, inizialmente con il rock e successivamente con l'elettronica-ambient. Ha pubblicato vari dischi che rappresentano i numerosi percorsi musicali esplorati nel corso degli anni. Queste esperienze musicali ora arricchiscono e completano le sue manifestazioni artistiche visive.

Informazioni

Prezzo: gratuito

Organizzatore

Data e Ora

Inizio: sabato 26 aprile 2025 15:00

Fine: sabato 26 aprile 2025 17:00

Giorni di apertura
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Locandina

Luogo
Sentierone

Bergamo, Sentierone