Chiedimi chi erano i Beatles. I giovani, la politica, la storia
Ospite della «Fiera dei Librai» Pier Luigi Bersani. Partendo dalla Storia, infatti, l'autore racconta le scansioni e i momenti chiave della vicenda italiana ed europea, per capire quale è il senso (e il metodo) della buona politica.

«Se c’è qualcosa che vi urta nel profondo, non state lì a pettinare le bambole. Non importa in quanti sarete, se in tanti o in pochi o da soli. Impegnatevi, e collegate l’impegno a un pensiero. Magari con l’aiuto di chi ha frequentato la politica per tutta una vita e dovrebbe dedicarsi a seminare e non a raccogliere».
È un invito, quello di Pier Luigi Bersani, che nasce da un viaggio lungo tutta l’Italia e dalle conversazioni avute, spesso davanti a una birra, con studenti, giovani militanti e attivisti. E in queste pagine l’ex segretario del Partito democratico, oggi semplice iscritto, si mette a disposizione per «continuare quel dialogo mettendoci un po’ di radici, un po’ di memoria e qualche approssimativa rima storica che possa essere utile a dare maggior consapevolezza del presente». Partendo dalla Storia, infatti, Bersani racconta le scansioni e i momenti chiave della vicenda italiana ed europea, per capire quale è il senso (e il metodo) della buona politica, quale il peso del lavoro, inteso come soggetto, nell’evoluzione delle nostre democrazie; quale atteggiamento tenere verso il nuovo tecno-capitalismo e le derive della globalizzazione. Con uno sguardo attento, impreziosito da aneddoti e ricordi personali, proprio su quel «partito della nazione», il Pd, sulla sua fondazione, sulle prospettive, sulla sinistra «da non lasciare mai incustodita».
Pagine «fuor di metafora» impegnate e generose («la generosità» dice Bersani, «è la materia prima della politica»), ispirate a un principio cui l’autore non ha mai derogato, ancora più valido nel confronto con queste nuove destre: «Per reagire non servono parole alate o politiciste. Servono parole per l’uguaglianza e per la dignità e il valore di ogni diversità; parole che semplicemente si facciano capire e non appaiano straniere ai luoghi dove si svolge la vita comune della gente».
Dialoga con l’autore: Emilio Zubiani, private banker e consulente finanziario e Laura Cicirata, coordinatrice scuola di We Care.
In collaborazione con: CSA Coesi
L'ospite
Pier Luigi Bersani si definisce figlio di Bersani, meccanico di Bettola (Piacenza), senza mai scordare la mamma, cattolica e ideologa della famiglia. Ha fatto il liceo classico e si è laureato in filosofia. È stato amministratore di una comunità montana, assessore regionale in vari ruoli, presidente della Regione Emilia Romagna, segretario regionale del PCI emiliano romagnolo, ministro dell’Industria, dello Sviluppo economico e dei Trasporti, deputato a Roma e a Bruxelles, segretario del Pd. Nel 2022 ha deciso di non ricandidarsi, ora presiede l’istituto storico della Resistenza di Piacenza, gira l’Italia da volontario e parla in tv.