A contatto con la madre terra
Nuovo appuntamento con "Tierra! Nuove rotte per un mondo più umano". Ospiti Franco Berrino ed Erica Bertolazzi per una serata sull'uomo che ha perso la connessione con il regno naturale, diventando sordo ai suoi segnali e al suo canto armonioso.
Franco Berrino ed Enrica Bertolazzi propongono una visione del creato molto profonda. L’uomo ha perso la connessione con il regno naturale, diventando sordo ai suoi segnali e al suo canto armonioso. Che parole sussurrerebbero gli alberi se fossimo ancora in grado di decifrare il loro linguaggio? Quale visione unisce l’aquila reale e l’abete bianco? Cosa ci insegnano le formiche o i licheni? L’uomo ha perso questi fondamentali saperi, nonostante il suo compito più alto sarebbe quello di custodire il creato.
Franco Berrino, medico ed epidemiologo, ha diretto per quarant’anni il Dipartimento di Medicina preventiva e predittiva dell’Istituto nazionale dei Tumori di Milano. Ha promosso lo sviluppo dei registri tumori in Italia e li ha coordinati per lo studio della sopravvivenza dei malati. Attualmente è respon¬sabile del progetto MeMeMe, una sperimentazione clinica per prevenire l’incidenza delle malattie croniche associate all’età. Nel 2015 ha fondato l’associazione La Grande Via per promuovere la prevenzione e la longevità in salute. E’ autore di numerosi libri.
Enrica Bertolazzi è giornalista e fotografa di reportage, istruttrice di yoga, or¬ganizzatrice di eventi, conferenze e progetti editoriali. Insieme a Franco Berrino ha fondato l’associazione La Grande Via, con la quale organizza viaggi ed eventi volti a divulgare la salute e il benessere complessivo dell’individuo.
L’appuntamento rientra nel cartellone dell’ottava edizione di “Tierra! Nuove rotte per un mondo più umano”, rassegna organizzata e promossa dai Sistemi Bibliotecari di Dalmine e dell’Area Nord-Ovest della Provincia di Bergamo con la collaborazione alla direzione artistica di Ornella Bramani. Il progetto della manifestazione, patrocinata dalla Provincia di Bergamo, è frutto della co-progettazione con la Cooperativa Solidarietà e Lavoro di Genova ed ha ottenuto il sostegno e contributo della Fondazione della Comunità Bergamasca e della Rete Bibliotecaria Bergamasca. In programma ventidue incontri ad ingresso gratuito ospitati in altrettanti comuni che hanno aderito all’iniziativa per parlare con autorevoli ospiti di ambiente, società e percorsi.