Sulle Ande con le scarpe bucate
Presentazione del libro di Giancarlo Sordini e Valerio Giardinoni.
L'atmosfera della vita sulle Ande, dettata dalla bellezza delle montagne e degli umili pastori che vi abitano, ha mosso il cuore di alcuni alpinisti. Battistino Bonali, fu colpito dalla vita povera delle popolazioni Andine. Nel 1993 la tragedia lungo la via Casarotto di Bonali e Ducoli, sulla Nord del Huascaran in Perù sembra mettere fine ad un sogno abbozzato. Padre Ugo De Censi (fondatore dell'Operazione Mato Grosso) non si arrende e complici vari volontari avvia la scuola di Guide Andine e la costruzione dei Rifugi Andini, i cui introiti vanno per opere di Carità alle famiglie più indigenti del Perù. Queste storie di vita solidale in Alta Quota sono racchiuse nelle pagine di questo libro. L'evoluzione dei ragazzi poverissimi, li ha portati negli anni a raggiungere vette inimmaginabili. Eccoli mettere piede sull'Aconagua, sul Cerro Poinchenot in Patagonia e sul Nanga Parbat 8126m. In questi giorni uno di loro, Cesar Rosales è impegnato sul Broad Peak 8047mt e K2 8622mt in Himalaya.
Sarà possibile cenare presso il Bike Fellas previa prenotazione.
