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Sabato
2
Marzo

Un viaggio nel mondo delle figure. La vita delle cose materiali in teatro.

Al Museo del Burattino una nuova conferenza pubblica con il maestro e artista Luì Angelini.

EVENTO CONCLUSO

Sabato 2 marzo alle 15.00 al Museo del Burattino di Bergamo, il maestro e artista Luì Angelini terrà una conferenza pubblica dal titolo “Un viaggio nel mondo delle figure. La vita delle cose materiali in teatro”. L’incontro gratuito è organizzato dalla Fondazione Ravasio- Museo del Burattino ETS che, con il supporto dei volontari del Touring Club Italiano di Bergamo.

Luì Angelini, maestro di teatro di figura e d’oggetti, presenterà un’articolata esposizione dei burattini bergamaschi inquadrandoli nel panorama complessivo del teatro di figura italiano, un teatro - quest’ultimo - che lega strettamente ricerca formale e ricerca drammaturgica. La prima parte dell’incontro sarà dedicata alla presentazione dell’ampio quadro della relazione tra burattini, marionette, teatro d’ombre e tante altre tecniche performative; ma anche dell’apporto del teatro di figura allo sguardo sempre inedito dei suoi fruitori. Si porrà l’accento, in particolare, sul tema della dualità intrinseca del teatro come azione fra il performer (in questo caso il burattinaio, l’attore, l’artista del teatro d’oggetti o il marionettista) con le sue figure e lo spettatore con il proprio immaginario.

Nella seconda parte della conferenza Luì Angelini esporrà la storia e le caratteristiche specifiche del teatro d’oggetti, genere teatrale che non fa uso di una figura creata ad hoc ma che utilizza oggetti a cui cambia significato e che diventano dunque “personaggi”. Insieme alla sua storica compagna d’arte Paola Serafini porterà in scena due brevi estratti dei loro spettacoli di teatro d’oggetti che faranno da raffronto ai preziosi video della collezione del Museo del Burattino di Bergamo.

L’incontro di sabato 2 marzo vuole essere un momento di formazione e conoscenza del mondo del teatro di animazione e di figura rivolto in primo luogo ai volontari del Touring Club Italiano che svolgono il loro servizio presso il Museo ma anche di interesse culturale per tutte e tutti gli amanti dell’arte e del teatro, per i visitatori della città di Bergamo e il pubblico del Museo del Burattino. Un’occasione unica per conoscere l’arte del teatro di figura e d’oggetti, così antica e contemporanea al tempo stesso, che si rivolge alle nuove generazioni così come al pubblico adulto.

Luì Angelini insieme a Paola Serafini (entrambi bergamaschi) fonda nel 1978 la compagnia Assondelli & Stecchettoni che, nel 1991, si fonde con la cooperativa Arrivano dal mare!

Nel 2004, pur continuando a collaborarvi dall’esterno, Luì Angelini e Paola Serafini riprendono il lavoro indipendente con il progetto La voce delle cose, volto a esplorare il potere evocativo degli oggetti in un campo più allargato, unendo al teatro il mondo dei processi ludici e delle arti figurative. Nell’intero percorso hanno allestito una trentina di spettacoli - la serie della Macchina per il Teatro Incosciente - hanno progettato laboratori/performance agiti dai partecipanti, nonché regie e scenografie per altre compagnie. Nel campo della formazione e dell’educazione collaborano continuativamente con l’Atelier delle Figure, scuola per burattinai e contastorie di Faenza, come docenti della sezione sul teatro d’oggetti del corso di formazione professionale che l’Atelier gestisce. Luì Angelini e Paola Serafini sono autori dei volumi Il teatro d'oggetti. Il come e il perché del nostro teatro e Giocare con gli oggetti. Avvicinarsi al teatro d'oggetti editi da Guaraldi.

Informazioni

Prezzo: gratuito

Contatti

Telefono: 035.225291
Email: [email protected]
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Data e Ora

Inizio: sabato 2 marzo 2024 15:00

Fine: sabato 2 marzo 2024 16:00

Giorni di apertura
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Luogo
Museo del Burattino

Bergamo, in via Tasso 8