Ho perso il filo
Al via il Festival Spartiacque2024: 60 artistÉ™ da tutta Italia, 5 mostre in 5 spazi tra Bergamo e provincia, 4 giorni di festival diffuso e un programma fittissimo di eventi tra performance, talk e workshop.
Spartiacque è un festival per artisti emergenti che comprende una call for artists, un weekend di mostre collettive, laboratori e performance, due residenze artistiche e, per gli artisti che avranno partecipato al festival, la possibilità di realizzare mostre personali durante l’inverno successivo.
Il programma:
Sabato 18 maggio presso Crp
h 16.30 > Workshop: “Ho perso il filo”, laboratorio espressivo con materiale destrutturato a cura di Anna Nembrini
h 19 > Talk: “Esperienze, limiti e possibilità del mondo dell'arte” / Parte 2 con Laura Nozza di Performatorio, Federica Mutti di luogo_e, Geometric Bang (artista di Bari), Michele Gabriele (artista di Milano), Compost Fest
h 21.30 > Performance: Filippo Cozzi, Da Bo
Il festival
Spartiacque è un progetto realizzato in collaborazione con Ink Club (INK CLUB), Club Ricreativo di Pignolo (CRP), Caracol (CARACOL), Maite (MAITE) e Isabelle il Capriolo (ISABELLE IL CAPRIOLO). Partecipano alla realizzazione del festival Fridays For Future Bergamo e Giovani Palestinesi Bergamo.
L’edizione 2024 di Spartiacque intende concretizzare e rendere stabile l’evento manifesto del 2023 con l’ampliamento delle realtà partecipanti e l’introduzione di residenze artistiche per aprire nuovi processi creativi e di relazione grazie alla collaborazione con MOLD, un collettivo interdisciplinare che ambisce a distorcere il tempo e lo spazio e a disorientare attraverso i sensi l’essere umano, e la sinergia con due giovani artisti dell’Accademia Carrara che grazie a questa residenza hanno avuto l’opportunità di lavorare a quattro mani. Il progetto vuole ridurre, attraverso lo sguardo dell’arte, la distanza siderale tra realtà attuale e gli “altri mondi”, facendo emergere le fragilità dei sistemi che ci circondano attraverso un’infinita opera di decostruzione.