Premio Costruttori di Ponti 2024
Continua il programma di "Molte Fedi sotto lo stesso cielo": una serata dedicata al riconoscimento di figure significative del nostro tempo con il premio consegnato a Bassam Aramin e Rami Elhanan.
Il Premio “Costruttori di Ponti” è un riconoscimento a figure significative del nostro tempo che, nel corso della loro carriera professionale e personale, si sono distinte per attività di pace e dialogo in ambito sociale e che hanno contribuito a diffondere la cultura della solidarietà .
Il premio nasce nel 2019 ad opera delle Acli di Bergamo in collaborazione con L'Eco di Bergamo e consiste in una somma in denaro che viene devoluto, secondo lo statuto della sua istituzione, ad un ente benefico indicato dalla persona premiata.
Negli scorsi anni è stato assegnato a Romano Prodi (Medici con L'Africa CUAMM di Padova), Filippo Grandi (progetto “Sostegno a studenti rifugiati“ del Mosaico di Torino), Cristina Cattaneo (Fondazione Isacchi Samaja Onlus) e Zakia Seddiki, vedova dell'ambasciatore Luca Attanasio (Fondazione "Mama Sofia").
Premio consegnato quest'anno a Bassam Aramin e Rami Elhanan.
Bassam Aramin è palestinese. Rami Elhanan è israeliano. La loro vita cambia quando Abir, figlia di Bassam, è uccisa da un proiettile di gomma fuori da scuola da un soldato israeliano e la tredicenne Smadar, figlia di Rami, rimane vittima di un attacco suicida palestinese nel centro di Gerusalemme. Rami e Bassam si sono affacciati a vicenda sul dolore dell’altro, cercando di ascoltarlo e di accoglierlo: nel 1995 hanno fondato l’Associazione Parents’ Circle, formata da ebrei e palestinesi che hanno perso un familiare nel confitto.
Riservato ai possessori della Card prenotazioni a partire dal 02/10
Per tutti prenotazioni a partire dal 09/10