I grandi cambiamenti in atto, da quelli sociali, come i fenomeni migratori e la crisi economica, a quelli ambientali, come il mutamento del clima, generano una sensazione di apprensione e smarrimento che talvolta produce (rapporto Censis 2018) “una società di spaventati e incattiviti”. È tuttavia possibile ravvisare nella nostra storia, abitata dall’inquietudine propria della condizione umana, i tratti dell’apertura ad una rinascita, ad una nuova primavera?
Silvano Petrosino è uno dei più apprezzati filosofi italiani. Docente di Semiotica e di Etica della Comunicazione presso l’Università Cattolica di Milano. Oggetto dei suoi studi sono i legami tra la razionalità e la dimensione morale dell’agire umano con particolare attenzione al rapporto tra la parola e l’immagine, il tema del luogo e dell’abitare